2009
Palermo, Bilardo: “Pastore vero 10 da grande squadra”
E’ il fenomeno del momento Javier Pastore, specialmente dopo che i suoi hanno espugnato il campo della Juventus. Sulla Gazzetta dello Sport parla di lui Carlos Bilardo, campione del Mondo con l’Argentina nel 1986: “Qui a Madrid abbiamo parlato di calcio che cambia, di velocità un tempo inimmaginabile: senza paragoni impossibili, Pastore è il prototipo del regista moderno. Veloce anche se a volte non sembra, una razza in estinzione. Ricordo Antognoni e Giannini nell’Italia, Gascoigne nell’Inghilterra, Riquelme e Veron nell’Argentina. Mi piaceva Totti dietro le punte. Ballack, finchè non l’hanno ingabbiato tatticamente. A me piace giocare con il 10, l’ho fatto tutte le volte che potevo. Nell’86 il mio 10 era Burruchaga, con Maradona e uno tra Valdano-Pasculli più avanti. Ma ci vogliono un paio di Gattuso a recuperare palloni: avevo Enrique e Batista. Se si può costruire una squadra su Pastore? Ã?«à? fatto per una grande, ne ha anche bisogno per crescere: è pronto, giovane, veloce, si sta potenziando fisicamente, crea gioco. Un campione”