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2015

La Samp sbanca Roma: ora lotta Champions da sballo

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muriel spalle sampdoria febbraio 2015 ifa

Decidono le reti di De Silvestri e Muriel: gran colpo della Sampdoria! Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno

In palio all’Olimpico punti importanti per l’Europa: la Roma gioca un buon primo tempo e soltanto gli interventi di Viviano tengono in vita la Sampdoria, che nella ripresa diventa famelica ed espugna l’Olimpico grazie alle reti di De Silvestri e Muriel. Colpo eccellente in trasferta per la banda Mihajlovic.

PRIMO TEMPO – Moduli speculari per i due tecnici: impianto base con il 4-3-3 per Garcia e Mihajlovic, in palio punti importanti per i prossimi piazzamenti europei. I ritmi della gara, almeno in avvio, non sono particolarmente sostenuti: la Roma prova a far valere il suo palleggio mentre la Sampdoria resta bassa e punta a graffiare in ripartenza. La prima vera occasione è giallorossa ed è targata Pjanic, al 12’ minuto il bosniaco calcia rasoterra da buona posizione ma trova attento Viviano: al 17’ annullata una rete a Keita per evidente posizione di fuorigioco seguente ad un calcio piazzato. Ripartenza letale degli ospiti al 19’ sull’asse Okaka-Eder, è il salvataggio in scivolata di Astori ad evitare il peggio alla Roma, che reagisce al 27’ con una gran botta di Totti sulla quale è bravo Viviano a restare in piedi fino al momento della battuta. Partita in sostanziale equilibrio: Roma più intraprendente ma i doriani danno la sensazione di poter aggredire con intensità. Al 40’ clamoroso buco di Regini che fallisce il retropassaggio a Viviano ma Gervinho non è lesto ad approfittarne, appena dopo è Totti a non trovare il tempo giusto per battere l’estremo difensore avversario. E’ ancora il capitano giallorosso a provarci dalla distanza al 44’ ma non trova potenza, rischia l’autogol Regini dopo pochi istanti ma Viviano salva tutto. Ora Roma arrembante: Viviano salva ancora su Gervinho che aveva sorpreso la difesa ospite lanciato in profondità. Termina così la prima frazione di gara: reti inviolate all’Olimpico tra Roma e Sampdoria.

SECONDO TEMPO – Nessun cambio all’intervallo: si riparte dagli stessi ventidue del fischio d’inizio, punizione di Florenzi dopo un solo minuto e deviazione di Totti che per questione di centimetri non centra la porta avversaria. Gli ospiti hanno scelto le ripartenze per provare ad impensierire una Roma ad ogni modo riversata nella metà campo avversaria nel tentativo di conquistare l’intera posta in palio. Al 13’ minuto la potenziale svolta della gara: a sorpresa passa la Sampdoria, azione caparbia di Eto’o che salta Iturbe e Pjanic e suggerisce verso il centro dell’area di rigore, nella mischia è De Silvestri (ex Lazio) il più reattivo di tutti. Palla in rete e clamorosa beffa per la Roma. Nella ripresa però, a dire il vero, il forcing giallorosso si è ammorbidito e la Sampdoria ha guadagnato metri importanti di campo fino alla rete del vantaggio. Tentativo Roma con Torosidis dalla distanza al 25’ ma palla altissima sulla traversa, insidioso Eder in contropiede con la conclusione che sfiora l’incrocio ma si spegne a lato della porta giallorossa. Al 32’ minuto arriva il raddoppio della Sampdoria: perfetto il contropiede del neo entrato Muriel, il colombiano prima centra il palo e poi sugli sviluppi dell’azione fredda De Sanctis con un imprendibile sinistro. Olimpico gelato. Al 36’ minuto espulso Keita: il maliano, prima ammonito, si fa cacciare dal direttore di gara per proteste. Regini sfiora il tris nel finale, gran colpo della Sampdoria nello scenario dell’Olimpico: 0-2, Roma a tappeto.

SAMP FAMELICA NELLA RIPRESA – Primo tempo in sostanziale equilibrio per oltre mezzora con una Roma sicuramente più intraprendente ed una Sampdoria con buona presenza in campo, il finale è invece tutto giallorosso con Viviano che in più di un’occasione salva i suoi dallo svantaggio. Rispetto alle recenti e deludenti esibizioni i padroni di casa hanno quantomeno viaggiato su un ritmo più sostenuto, da ritrovare invece la qualità negli ultimissimi metri e dunque nella scelta finale. Nella ripresa forcing giallorosso meno intenso e chiave di svolta della gara dopo tredici minuti: è caparbio Eto’o nel trovare lo spiraglio giusto per innescare la reattività di De Silvestri, più lesto di tutti nel trovare la via del gol. Il raddoppio di Muriel certifica le ambizioni di una bellissima Sampdoria: il campionato ha ora una lotta Champions da sballo con cinque squadre in cinque punti.

TABELLINO – ROMA – SAMPDORIA 0-2

Marcatori: De Silvestri (S) 58’, Muriel (S) 80’

Ammoniti: Roma – Astori, Pjanic; Sampdoria – Obiang, Silvestre, Palombo

Espulsi: Roma – Keita

Roma (4-3-3): De Sanctis; Torosidis (al 72’ Ljajic), Yanga Mbiwa, Astori, Holebas; Florenzi, Keita, Pjanic; Gervinho, Totti (al 62’ Verde), Iturbe (al 67’ Doumbia). In panchina: Skorupski, Lobont, Spolli, Calabresi, Cole, Paredes, Pellegrini, Ucan, Sanabria. Allenatore: Rudi Garcia

Sampdoria (4-3-3): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Regini; Soriano, Palombo, Obiang (al 63’ Duncan); Eder (al 92’ Wszolek), Okaka (al 74’ Muriel), Eto’o. In panchina: Romero, Frison, Coda, Marchionni, Correa, Djordjevic, Bergessio. Allenatore: Sinisa Mihajlovic

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