Non si sa se si giocherà per i problemi del Parma

E’ di ieri la notizia della compravendita sfumata del Parma tra Giampietro Manenti e Alessandro Proto, troppo alta la richiesta dell’attuale presidente parmense che voleva cinque milioni di euro. Adesso per il Parma si aprono nuovi scenari e un interrogativo importante per la prossima sfida di campionato di domenica sera, quando alle 20.45 il Torino sarà ospite dei gialloblu al Tardini: chi organizzerà e soprattutto chi pagherà la partita?

UNA DOMANDA IMPORTANTE – I rapporti tra il Comune di Parma e Giampietro Manenti sono ridotti all’osso per usare un eufemismo e quindi non si sa se l’istituzione darà lo stadio al Parma in assenza di un’istanza di fallimento; la cassaforte dei ducali è vuota e quindi anche le spese di manutenzione vanno tenute sotto controllo, infatti non si sa chi potrà sborsare i soldi sufficienti. Come scrive La Gazzetta dello Sport ancora non si sa se si giocherà o meno, tutto questo succede mentre si avvicina l’udienza fissata per giovedì.