2015
Al Napoli basta un pari per volare ai quarti!
Gli azzurri avrebbero meritato la vittoria
E’ appena terminata la gara dell’Arena Chimki con il Napoli che trova un pari importante che lo qualifica ai quarti di Europa league. Ai punti avrebbe meritato la vittoria, con i pali centrati da Callejon e Mertens. Frizzante la prima frazione di gara, molto meno la seconda.
PRIMO TEMPO – Il Napoli parte subito forte e costringe la Dinamo sulla difensiva. Al 3′ grande occasione per Maggio che non riesce a deviare, ad un passo Gabulov, il cross perfetto di Gabbiadini. Ancora azzurri vicini al gol all’11 con una magia di Mertens che dalla sinistra prova un tiro a giro perfetto che centra in pieno la traversa con Gabulov battuto. Ben più clamorosa l’occasione fallita da Callejon al 15′ su splendida intuizione di Jorginho: l’attaccante spagnolo prova il diagonale dall’area piccola ma la palla termina sul secondo palo. Predominio territoriale del Napoli nella prima mezzora di gara con i russi incapaci di innescare Kuranyi, ben controllato da Albiol. La produzione offensiva della Dinamo è tutta nel colpo di testa, debole, di Kuranyi al 39′.
SECONDO TEMPO – La Dinamo entra con un altro spirito nella ripresa e crea i presupposti per il gol del vantaggio già al 48′ con Kokorin che riceve da Valbuena ma la sua conclusione è deviata in angolo da Andujar. Al 54′ un grande intervento di Britos in scivolata evita di subire il gol al Napoli con Kokorin pronto a ribadire in rete un suggerimento interessante di Buttner. Al 58′ Higuain si divora il gol: Il giocatore argentino viene lanciato dalle retrovie e si ritrova inspiegabilmente solo, il portiere avversario esce dai pali e lascia la porta libera ma il pallonetto termina alto. I padroni di casa alzano il ritmo sopratutto con Valbuena, bravo a galleggiare tra le linee, ma il destro potente al 65′ viene bloccato ottimamente da Andujar. Al 70′ Dzsudzsak sfonda sulla destra e mette dentro un cioccolatino solo da scartare per Kuranyi ma l’attaccante tedesco mette alto con il suo colpo di testa. Nel finale di gara Benitez inserisce prima de Guzman e poi Hamsik con la chiara intenzione di dare maggiore copertura alla squadra che non rischia nulla.
MISSIONE COMPIUTA – Il Napoli centra la qualificazione ai quarti di finale con pieno merito alla fine dei 180′. Il maggiore tasso tecnico degli azzurri e una ritrovata tenuta difensiva hanno fatto la differenza in questa gara di ritorno. Ai punti è il Napoli a dover recriminare per i due legni e la grande occasione sprecata da Higuain. Buone le prove di Albiol e Britos con un Ghoulam attento specie in fase di copertura. La sensazione è che la formazione campana può arrivare in fondo alla qualificazione, iscrivendosi di diritto alle candidate per la vittoria finale.
Il tabellino:
Ammoniti: Maggio (Nap), Mertens (Nap), Vainqueur (Din)
Dinamo Mosca (4-3-1-2): Gabulov; Kozlov, Hubocan, Samba, Buttner (Dall’85 Ionov); Vainqueur, Dzsudzsak, Valbuena, Zhirkov; Kokorin (C), Kuranyi. All. Cherchesov A disp: Shunin, Douglas, Rotenberg, Danilkin, Yusupov, Ionov, Tashaev.
Napoli (4-2-3-1): Andujar, Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Jorginho, D. Lopez; Callejon, Gabbiadini (Dal 70′ Hamsik), Mertens (Dal 63′ De Guzman); Higuain (Dall’80’ Zuniga). All. Benitez A disp: Rafael, Henrique, Mesto, Inler, Hamsik, De Guzman, Duvan