2015
Torino, Ventura deluso a MP: «Che peccato»
Il tecnico: «Noi alla pari dello Zenit, grazie a giocatori e tifosi»
«Abbiamo fatto la partita per novanta minuti, creando molto. Poi, dopo il vantaggio di Glik, ci sono state due occasioni incredibili: un gol annullato, dubbio, e un salvataggio sulla linea. Se fosse finita 2-0 non ci sarebbe stato nulla da dire, loro non hanno creato pericoli. E ribadisco il pensiero dell’andata: l’espulsione ha condizionato l’esito delle due sfide. Abbiamo giocato con maturità, dimostrando che la nostra crescita è stata costante e molto importante. Abbiamo dato emozioni e ricevute dai nostri tifosi: è mancata la ciliegina, cioè il raddoppio». Giampiero Ventura, intervistato dai microfoni di Mediaset Premium, analizza con disappunto la vittoria che, però, non è bastata per volare ai quarti d’Europa League.
L’ANALISI – «Avevamo due centrocampisti a disposizione – prosegue Ventura – costringendo Bovo a giocare in un ruolo inedito. Abbiamo dovuto fare una gestione particolare della rosa per l’Europa League, ma anche nelle difficoltà siamo stati bravi. Mi dispiace per i giocatori e anche per i tifosi, splendidi, che ancora una volta hanno riempito lo stadio».