Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale di Giorgio Micheletti per Calcionews24!

Voi direte “che c’entra il titolo con un pezzo di calcio?!” Non lo so onestamente, ma l’aria che si respira sa un po’ di rinnovamento. E forse per questo che mi è venuto in mente per contrappasso, dato che nel calcio non cambia a assolutamente niente nonostante le stagioni si susseguano.

Infatti, anche questo 9° turno di ritorno (mancano solo 10 giornate alla fine…) non dice nulla di diverso da quello che il campionato ha detto fino ad ora: la Juve (che è reduce dall’impresa di Coppa) aspetta il Genoa in quello che sarà l’unico appuntamento della domenica pomeriggio (e questa sì che è una novità) senza patemi d’animo forte dei suoi 14 punti di vantaggio su una Roma in caduta libera che per sua fortuna gioca in trasferta, a Cesena (campo tutt’altro che facile), perché chi li sente i tifosi dopo la scoppola di giovedì contro la Fiorentina.

La Viola, dal canto suo, dopo aver centrato il passaggio del turno in Europa League, va a Udine per continuare a cullare sogni di grandeur in campionato, vista proprio la situazione della Roma. Ma qui si intersecano le vie anche (e soprattutto) di Napoli (in casa con l’Atalanta), Lazio (in casa con il Verona) e Sampdoria (che aspetta l’Inter altra bocciatissima dal turno di Coppa e dove Mancini ha finito quasi tutti i bonus). In pratica 5 formazioni (Roma, Lazio, Napoli, Fiorentina e Samdporia) che ora fanno un campionato loro per due posti nell’Europa che conta.

In coda, il Cagliari di Zeman cerca di fare punti a Milano contro la masnada di Inzaghi, il Chievo vuole i tre punti contro il Palermo(ma non sarà semplice) mentre Empoli-Sassuolo e Parma-Torino sono due partite a loro stanti: la prima per la spettacolarità del gioco che entrambe esprimono, la seconda perché ogni volta che c’è di mezzo questo Parma io non so più che cosa dire, visto anche quello che è successo in settimana.