Il campione del Mondo ha presentato oggi il progetto

Questa mattina Paolo Rossi, il campione del Mondiale, ha inaugurato il suo centro sportivo, ovvero la Paolo Rossi Academy. Il progetto della scuola calcio di Pablito è stato presentato oggi all’Hotel Brufani di Perugia, con una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, oltre ovviamente a Paolo Rossi, anche Alessandro Dominici, collaboratore di Rossi, Marco Fellegara dello sponsor tecnico Lotto, il direttore commerciale di Fidia Farmaceutici Alessandro Ghiho, e anche Marcello Paoli, della direzione Marketing della Banca di Vicenza. 

IL PROGETTO – Paolo Rossi ha parlato del progetto, descrivendolo come una scuola calcio aperta ai giovani tra i 13 e i 25 anni che vorranno imparare a giocare a calcio. La sede della scuola calcio sarà a Perugia, e Paolo Rossi ha descritto così il progetto: «La mia speranza è di veder crescere un piccolo Pablito. Da più di un anno sto lavorando a questo progetto e parto solo adesso che è tutto collaudato. Voglio dare ai ragazzi non solo la mia esperienza e la possibilità, se saranno meritevoli, di essere selezionati a squadre importanti ma anche un’occasione per fare lo sport che amano al meglio. Ero un bambino quando ho iniziato a giocare a pallone nel campo di cemento dell’oratorio di Prato, la città dove sono nato. Avevo voglia di giocare, di arrivare, di vincere. A 16 anni è arrivata la chiamata della Juventus e sono partito per Torino, arruolato nelle giovanili della Vecchia Signora. Da un giorno all’altro ho lasciato la mia casa e le mie certezze per rincorrere un sogno. Ho giocato molti anni nella Juventus, nel Vicenza, nel Como, nel Perugia, nel Verona, nel Milan, vincendo molti trofei importanti, ma soprattutto con la maglia Azzurra della Nazionale sono diventato il “Pablito” conosciuto in tutto il mondo, ho vinto il Pallone d’Oro, la Scarpa d’Oro, sono stato capocannoniere al Mondiale del 1982 battendo un Brasile irripetibile e delle squadre altrettanto forti e competitive come Argentina e Germania. Nel calcio ho raggiunto tutti i traguardi più significativi, realizzando quel sogno che rincorrevo da bambino. Quel sogno che con la Paolo Rossi Academy vorrei regalare ai giovani che hanno la passione per il calcio. Io ho vissuto la mia favola, ora tocca a voi».

LA SCUOLA – Rossi ha proseguito: «La Paolo Rossi Academy è la prima Scuola Calcio che porta il mio nome. Dopo anni di richieste da parte di istituzioni a tutti i livelli e realtà sportive di creare un’Accademia che portasse il mio nome e che desse la possibilità di far crescere nuovi talenti sportivi, ho infatti deciso di scendere in campo e realizzarne una perché credo che sia il momento giusto. Adesso ho la maturità professionale e personale per farlo, delle persone competenti ed esperte che ne faranno parte, il tempo necessario per seguirle in maniera costante e continuativa, la voglia di partecipare attivamente a iniziative legate all’Accademia. Ci sono finalmente gli ingredienti giusti per fare un ottimo lavoro ed essere vincenti, anche grazie al mio nome, ancora molto forte, credibile e spendibile sia Italia sia nel Mondo (la pubblicità di Visa che mi vede testimonial, girata nel periodo dei mondiali di calcio in Brasile, ha avuto un grande successo e non solo quella. La mia immagine, in passato legata a grandi marchi, è ancora molto attuale e richiesta). Ora, con l’esperienza e l’autorità giusta, credo sia il momento di scendere in campo e riportare con la mia Accademia i valori veri del calcio tra i giovani. Sono partito di casa ancora adolescente per intraprendere la carriera calcistica e ho vissuto piaceri e difficoltà di questa professione. Ho militato in più squadre, conosco pregi e difetti di questo ambiente affascinante ma pieno di insidie. Conosco le gratificazioni che ti ammaliano ma che non servono da sole a creare un buon giocatore e buon individuo. Anche l’educazione, il rispetto, il Fair Play sono fondamentali. Bisogna saper giocare in squadra, pur sfruttano le proprie capacità e caratteristiche. Come ho fatto io… Posso dare un bel contributo per far crescere giovani con la passione per il pallone, chiedo solo volontà e voglia di partecipare e crescere. Proprio in virtù dei valori che vorrei portare avanti, che si uniscono alla lealtà, alla socializzazione, alla voglia di vincere, alla volontà di fare sacrifici per ottenere successi e gratificazioni».