Il rammarico dell’esterno: «Tornassi indietro, farei scelte diverse»

Intervenuto ai microfoni di Milan Channel al termine della partita, Alessio Cerci ha commentato la vittoria contro il Cagliari: «Ad inizio partita ero un po’ giù, perché non sono partito titolare, ma poi sono entrato e quindi sono soddisfatto. C’erano molti spazi, avevo buona gamba, sono contento di aver dato il mio contributo per la vittoria, che ci mancava e serviva. Mi aspettavo qualcosa in più da questa stagione, ma sapevo che sarebbe stata dura non avendo fatto la preparazione fisica in estate. Se tornassi indietro farei scelte diverse. E’ un anno difficile, cominciato male, ma voglio dare il massimo e tornare quel giocatore che tutti hanno conosciuto. Mancano ancora dieci partite, potrei farcela», ha dichiarato l’esterno rossonero.

AUSPICI – Cerci ha poi proseguito: «Ci tengo tanto al Milan, sono stato io a voler venire qui. Devo fare di tutto per tirare fuori il meglio di me. Pazzini? Gli ho dato quella palla perché volevo che segnasse, io invece ho sbagliato perché arrivavo da una corsa di 70 metri. Palermo? Se facciamo bene, possiamo raddrizzare la stagione, ci sono tanti punti ancora a disposizione. Restano uniti possiamo fare bene».