2015
Juventus, Marotta: «Pogba resta ma se gli offrono 10 milioni all’anno…»
Su Conte: «Era meglio non sentire la frase del ristorante»
La Juventus ha un piano per bloccare Paul Pogba, ma se «dovessero offrirgli 10 milioni all’anno…» il giocatore francese potrebbe anche lasciare i bianconeri. Non lo ammette Beppe Marotta ma lo fa capire. L’amministratore delegato della Juventus ha concesso una lunga intervista ai microfoni de “Il Corriere della Sera” parlando del momento della Juve («Il nostro appeal è cambiato tantissimo. Prima si faceva fatica a incentivare i giocatori a venire: l’esempio è Di Natale che ha rifiutato il trasferimento. Oggi c’è la corsa per venire da noi»), di Pogba e del suo futuro.
TRA MERCATO E FUTURO – Marotta ha annunciato nuovi arrivi («non faccio nomi ma dobbiamo alzare nuovamente il livello di qualità»), ha esaltato Tevez («A lui dobbiamo tanto, ma lui deve tanto alla società. Se dovesse decidere di lasciare la Juve ci dovremo adeguare») e Morata («Abbiamo fatto delle scelte tecniche e di bilancio cedendo Immobile. Non è ancora un campione, servirà la conferma del secondo anno») e ha parlato dell’avvicendamento estivo tra Conte e Allegri («era meglio non sentire la frase ‘non si entra in un ristorante da 100 euro con 10’ ma fa parte del carattere di Antonio. Siamo contenti di Allegri, era il migliore a disposizione e lo abbiamo supportato»). Infine Marotta ha detto la sua sul suo futuro: «Alla Juve sto benissimo e vorrei chiudere qui la carriera. Poi valuterei con attenzione un ruolo istituzionale».