Continua lo spagnolo: «Non è facile rimotivare un gruppo»

Rafa Benitez, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di “Gazzetta Tv” nel corso del programma “Condò Confidencial“. Stamattina la “Gazzetta” aveva pubblicato alcune anticipazioni, con Benitez che aveva detto la sua sulla rimonta del Liverpool contro il Milan nella finale di Champions League di Istanbul, su Insigne e sulla differenza tra coppe e campionato.

LE DICHIARAZIONI – «Come si arriva in un ambiente dove per fare pari con il predecessore devi fare molto? Bisogna avere fiducia nel proprio lavoro e fare le cose nella maniera propria». Il discorso si è spostato poi su alcuni singoli di nazionalità spagnola: «David Lopez? Con Bigon parliamo sempre di tanti nomi poi arriviamo dove possiamo e lui era quello che faceva al caso nostro, poi la società ci ha messo i soldi. Torres? Non è semplice avere sempre un rendimento alto. Lui ha fatto bene a Liverpool e insieme abbiamo vinto l’Europa League al Chelsea, appena 3 anni fa». Poi Benitez ha parlato dei suoi momenti difficili a Napoli vissuti dopo l’eliminazione dalla Champions League: «Higuain era insoddisfatto, si vedeva dal suo linguaggio del corpo. Con il passare dei giorni ha ritrovato la voglia di vincere ed è stata la chiave per ripartire». Benitez ha esaltato Pepe Reina («uno spagnolo napoletano») e anche Manolo Gabbiadini: «ha voglia di migliorarsi e di ascoltare, avrà un futuro importante». Chiosa sul futuro tra Real Madrid o Nazionale spagnola: «La Nazionale è importante per tutti, a fine carriera potrei anche allenarla ma il Real è la squadra della mia città».