2015
Inter – Icardi, rinnovo lontano: due ipotesi
Ancora nessun accordo: l’argentino sulle orme di Cuadrado?
Mauro Icardi ed il rinnovo con l’Inter: fino a qualche settimana fa l’argomento pareva aver preso il sopravvento su qualsiasi altra notizia in casa nerazzurra, poi non se ne è più parlato. E’ da circa un mese che del prolungamento di contratto di Icardi si parla poco e niente: da una parte c’è il giocatore, che non pare aver dato più cenni di insofferenza per un contratto (800mila euro l’anno) che certo non rispecchia le sue attuali qualità, dall’altra l’Inter, che dopo un paio di incontri interlocutori con l’entourage del giocatore, pare essersi dimenticata della vicenda. L’attuale accordo di Icardi con i nerazzurri scade nel 2018, non c’è dunque fretta per il rinnovo, almeno al momento, ma con l’inizio del mercato dietro l’angolo, tutto può succedere…
LO STRANO CASO – Secondo le ultime indiscrezioni raccolte dalla redazione di calcionews24.com, per Icardi il rinnovo sarebbe alquanto lontano: per adesso non ci sarebbero stati nuovi incontri tra l’Inter e gli agenti dell’argentino e tutto lascia pensare che la situazione verrà trascinata almeno a dopo Pasqua, quando le parti si aggiorneranno nuovamente. I precedenti incontri non hanno dato esito positivo, questo è un fatto oggettivo dal momento che Icardi non ha ancora firmato alcun rinnovo: le cifre proposte dall’Inter non sono ancora vicine alle richieste dell’attaccante e a pesare c’è sempre il fattore diritti d’immagine, che Icardi vorrebbe riservarsi per sè. In sostanza: serviranno ancora nuovi incontri, nuovi sforzi ed in ogni caso l’esito della vicenda non è scontato, tutt’altro…
LONTANO – Sì, perchè Icardi alla fine potrebbe davvero non rinnovare mai, o concludere un rinnovo di facciata. Le strade sono due quindi. La prima: l’argentino resta in nerazzurro con l’attuale contratto esponendosi alle voci di mercato estive. Non è detto che l’Inter decida di cederlo subito, ma certo qualora dovesse arrivare l’offerta giusta (tra i 30 ed i 40 milioni di euro) i nerazzurri non potrebbero fare altro che assecondare le richieste del ragazzo, che non avrebbe problemi a chiedere la cessione per ottenere un contratto più prolifico altrove. Un rischio insomma, una roulette. La seconda: Icardi rinnova “alla Cuadrado“, ovvero firmando un accordo a tempo in grado di permettere all’Inter di trovare un club con cui mettere in piedi una trattativa remunerativa senza fretta. Si tratterebbe di un contratto a cifre chiaramente migliori di quelle attuali per l’argentino che porterebbe le pretendenti a valutare bene l’offerta da fare all’Inter (ed i nerazzurri avrebbero il coltello dalla parte del manico). In questo caso la cessione non sarebbe per nulla scontata in estate, ma potrebbbe arrivare a gennaio del prossimo anno o, perchè no, tra più di un anno. Icardi rimarrebbe ancora in nerazzurro con la garanzia di potere andare via in caso di accordo migliore e l’Inter avrebbe tempo e modo di preparare una strategia anche per la sua successione. Tutti contenti.
ALLA FINESTRA – Le squadre a cui Icardi interessa sono sempre le stesse in tutta Europa, ma al momento la preferenza del giocatore potrebbe andare verso la Premier League: Chelsea, Manchester City e Arsenal lo vogliono, ma anche le ipotesi Manchester United e Liverpool, sebbene per ora di secondo piano, non sarebbero affatto da sottovalutare.