2015
Ansa: Milan, smentita la cessione a Qinghou
Fonti vicine a Berlusconi smentiscono qualsiasi ipotesi di trattativa
Il Milan ai cinesi sembrava cosa fatta per l’agenzia di stampa Aska News, ma così non è, almeno a detta della società rossonera. Nella mattinata di oggi si era diffusa la voce clamorosa della cessione del 75% delle quote societarie del Milan a Zong Qinghou, presidente della Hangzhou Wahaha Group, ovvero la più grande azienda di bevande della Cina. La trattativa sarebbe di circa 1,5 miliardi di euro, ed avrebbe anche previsto la permanenza di Barbara Berlusconi come ad della società. Adesso, però, è arrivata la smentita.
IL COMUNICATO – La società meneghina ha smentito qualsiasi trattativa per la cessione delle quote societarie tramite l’Ansa. Nel comunicato si specifica che la smentita arriva da fonti vicine a Silvio Berlusconi, patron rossonero, e non direttamente da lui stesso. Il Milan si dice pronto a smentire qualsiasi trattativa per la cessione delle quote, una voce messa periodicamente in giro dalle fonti di informazione. Si sottolinea inoltre come non è stata mai fatta una reale valutazione della società. Nella nota si legge anche come nei giorni scorsi lo stesso Zong Qinghou aveva smentito il suo interesse per l’acquisizione del Milan.