Tre i nomi se Viviano non dovesse essere riscattato

In casa Sampdoria è tutta da decifrare la situazione legata ai portieri. Emiliano Viviano, arrivato in estate in prestito con diritto di riscatto già fissato a 4 milioni di euro, si sta guadagnando la riconferma a suon di prestazioni ma i difficili rapporti tra la Samp e il Palermo, club proprietario del cartellino, potrebbero porre un freno alle trattative.

LE ALTERNATIVE – Secondo il “Secolo XIX“, Viviano vorrebbe rimanere a Genova, sponda blucerchiata, perchè, come ammesso dallo stesso portiere, si trova molto bene alla Sampdoria e spera attraverso il club doriano, di convincere Conte a rientrare nel giro della Nazionale. Se Viviano non dovesse essere riscattato la Samp prenderà in considerazione altre opportunità. Tramontata al momento l’opzione Neto (il portiere ha un accordo con la Juve che lo girerebbe in prestito alla Samp ma il brasiliano non vuole andare in un altro club a titolo temporaneo), si valutano le opzioni Antonio Mirante (che ha già vestito per due anni la maglia del Doria) e Ciprian Tatarusanu, portiere della Fiorentina e pallino del ds Osti.