Il tecnico rossonero parla dopo il successo di Palermo

Filippo Inzaghi chiedeva continuità dopo la vittoria sul Cagliari, e l’ha ottenuta. Il suo Milan è riuscito a superare il Palermo per 2-1, al Barbera, uno stadio ostico, ed il tecnico rossonero si dice soddisfatto ai microfoni di Sky Sport: «Questa vittoria significa che dobbiamo continuare così. Ero convinto che, recuperando i giocatori, saremmo tornati a vincere. Siamo in un momento positivo, non era facile venire a vincere a Palermo, un campo difficile, loro danno grande intensità alle loro giocate. La squadra è stata brava, ha meritato la vittoria: sono contento per i ragazzi, sono stati bravi oggi. Dobbiamo vivere gara dopo gara, abbiamo tanti scontri diretti importanti. Domenica ci sarà la Sampdoria, e accorciare la classifica sarebbe significativo. Dobbiamo dare queste risposte sul campo: abbiamo preso gol su rigore e sono stati bravi i ragazzi a reagire. Teniamoci questa vittoria. Da martedì torneremo sul pezzo, dobbiamo fare ancora tanto».

MENEZ – Su Menez, autore del gol partita: «E’ un giocatore importante, ho il rimpianto di aver avuto tanti infortunati. Oggi avevo tanti giocatori importanti da inserire, che cambiano le partite. Quando abbiamo la rosa al completo, la differenza si vede. Le voci societarie? Sarebbe una scusa da poco dire che siamo infastiditi dalle voci. Non ci devono riguardare, dobbiamo fare il nostro per dare soddisfazioni al presidente ed ai tifosi. Quando sei il Milan sei in una botte di ferro, io sono sereno».

DESTRO – Sulle difficoltà di Destro: «Non penso dipenda dalla squadra. Destro aveva fatto anche un gol regolare, lui deve continuare così. Abbiamo tanti giocatori che possono andare in gol. Noi giochiamo così, con gli inserimenti ed i terzini che spingono. Io ho guardato le statistiche di Destro, i gol li ha sempre fatti e li farà, anche se finora ne ha fatti due. Dove deve migliorare? Forse noi dobbiamo lasciarlo un po’ tranquillo. Oggi ha fatto una buona gara, ha preso punizioni, ha tirato in porta, il gol era buono. Oggi ha creato, deve solo trovare il gol ma non deve preoccuparsi perchè sta facendo un buon lavoro, di cui io sono soddisfatto».

I PROGRESSI – Sul Milan visto oggi al Barbera: «Secondo me abbiamo fatto bene anche a Firenze. Oggi è stata una partita simile, con la Fiorentina abbiamo perso ma non meritavamo. Il Milan deve avere questo spirito, l’umiltà di sacrificarsi. Se si gioca bene a calcio, è più facile vincere. Per me avere tutta la rosa è un motivo di soddisfazione, perchè so che le partite si decidono negli ultimi 20 minuti».

ANCORA MENEZ – Ancora su Menez, e soprattutto sulla posizione del francese: «Secondo me è sbagliata la definizione, non era un falso nueve, ma un buon nueve (ride, ndr). Può fare l’attaccante esterno, lo sta facendo bene, con sacrificio. Le sue caratteristiche lo favoriscono, anche se può far bene anche il centraventi, perchè ha buone doti d’attacco della profondità. Secondo me è meglio di parlare di centravanti con caratteristiche diverse. Sono contento per lui, perchè io e Galliani lo abbiamo preso quest’estate, veniva da stagioni difficili ed oggi è il capocannoniere. Qualcosa di buono l’abbiamo fatto».