La sintesi e il tabellino della gara tra Lazio e Empoli per la 30° di Serie A

Lazio e Empoli hanno da poco terminato il match dell’Olimpico di Roma, le due compagini si sono affrontante in un incontro valido per la trentesima giornata del campionato di Serie A Tim 2014-15, l’undicesima per quanto concerne il girone di ritorno. Andiamo a vedere come si sono comportate le squadre rivivendo le emozioni della partita con una dettagliata e ampia sintesi con tabellino di Lazio – Empoli che trovate di seguito. Qui invece potete trovare le pagelle.

PRIMO TEMPO – L’Empoli inizia a spron battuto con due azioni pericolose ma è poi Cavanda al quarto a inventarsi il gol della Lazio al primo tiro in porta. Il belga infatti supera Rui in velocità e con il fisico protegge il pallone prima di mettere in mezzo un gran cross su cui Mauri non può fare altro che segnare di testa l’uno a zero. Le due squadre giocano a viso aperto e danno buon ritmo, al 22′ la Lazio rischia di raddoppiare con un errore colossale di Sepe in uscita ma Klose non trova il tempo per tirare in porta e tutto sfuma. La Lazio trova il secondo gol al 31′ con un’azione identica alla prima, stavolta però Cavanda crossa per la testa di Klose che buca Sepe rendendo il parziale un po’ troppo ampio per quanto visto in campo. Il copione è sempre quello, l’Empoli muove palla e la Lazio la butta dentro: al 43′ Candreva prende palla a trenta metri e lascia andare un tiro che si insacca all’incrocio con Sepe immobile, e siamo tre a zero. 

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre su ritmi blandissimi ma la Lazio trova comunque il poker al 54′ grazie alla caparbietà di Klose che serve Anderson il cui tiro viene parato da Sepe ma sul tap-in il brasiliano mette dentro il quattro a zero. Un minuto dopo la prima vera palla gol di un Empoli troppo sottotono, Maccarone tira su punizione e Berisha respinge, poi Saponara di testa la manda in bocca al portiere. Su un contropiede dell’Empoli poi al 58′ Novaretti, entrato al posto dell’infortunato de Vrij, si becca un inutile secondo giallo e viene espulso. C’è tempo ancora per Beirsha per farsi vedere in un pomeriggio tranquillo, al 69′ Maccarone lancia Saponara e l’ex rossonero di sinistro impegna l’albanese in una bella parata di piede. Gli ultimi minuti della Lazio sono più che altro un orecchio alla radiolina per Torino – Roma e un altro per sentire le condizioni di de Vrij e Parolo, usciti infortunati, l’Empoli non crea palle gol degne di tale nome se non fosse per un tiro-cross di Valdifiori mandato in angolo dal solito Berisha a sette minuti dalla fine. Due minuti e ancora Maccarone sporca i guanti di Berisha, sulla respinta Zielinski spara alto da posizione defilata. Tranne qualche giallo di troppo per i capitolini, la gara scorre via liscia e Peruzzo fischia la fine sul 4-0 dopo tre minuti di recupero.

ANALISI – Da una parte abbiamo visto una squadra davvero splendida, con un allenatore che è quasi un regista con un cast corale di assoluta affidabilità, dall’altra invece l’Empoli ha messo in mostra il peggio di sé giocando la peggior gara di questa Serie A rendendosi pericoloso solo a risultato già acquisito. Nel primo tempo sembrava che la Lazio potesse rischiare qualcosa ma senza attaccanti cinici l’Empoli non può segnare e così il cinismo ce l’ha messo la Lazio, che nel secondo tempo si è allenata nonostante lo stupido rosso di Novaretti. Super Lazio, Empoli da rivedere perché la salvezza è solo virtuale.

TABELLINO – Lazio 4-0 Empoli

Marcatori: 4′ Mauri (L), 31′ Klose (L), 43′ Candreva (L), 54′ Anderson (L)
Ammoniti: Novaretti (L), Klose (L), Cana (L), Cavanda (L)
Espulsi: 58′ Novaretti (L)

Lazio (4-2-3-1): Berisha; Cavanda, de Vrij (40′ Novaretti), Cana, Lulic; Biglia, Parolo (79′ Cataldi); Candreva, Mauri, Felipe Anderson; Klose (61′ Ciani). A disposizione: Strakosha, Guerrieri, Braafheid, Pereirinha, Ledesma, Onazi, Ederson, Perea, Keita. Allenatore: Pioli.

Empoli (4-3-1-2): Sepe, Hysaj, Rugani, Tonelli, Mario Rui (66′ Laurini); Vecino (55′ Signorelli), Valdifiori, Croce (46′ Zielinski); Saponara; Maccarone, Pucciarelli. A disposizione: Pugliesi, Bassi, Somma, Barba, Piu, Diousse, Brillante, Tavano, Mchedlidze. Allenatore: Calzona (Sarri squalificato).

Arbitro: Peruzzo. Guardalinee: Preti e Posado. IV Uomo: Costanzo. Add: Banti e Roca