2015
Sampdoria, Ferrero: «Stadio sul mare? Non mollo il mio sogno»
Su Mihajlovic: «Non farei a cambio con Inzaghi». E su Balotelli…
Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, ha parlato ai microfoni di “GazzettaTV” affrontando numerosi temi. Il numero uno del club blucerchiato ha parlato del futuro di Mihajlovic, del nuovo stadio, di Eto’o, di Genova e di molto altro.
LE DICHIARAZIONI – Così Ferrero: «La vittoria sulla Roma? Sono nato a Testaccio, ho provato gran dolore da una parte ma dall’altra ero molto felice. Genova? E’ una città felliniana: ha autostrade, colline, mare in uno spazio ravvicinato. Lo stadio sul mare? E’ difficilissimo ma non mollo il mio sogno. Il pareggio con il Milan? Potevamo gestire meglio la partita, come ha detto Mihajlovic dopo la gara. Dovevamo avere più coraggio provando a chiudere il match. Nel calcio bisogna avere testa, gambe e culo. Noi abbiamo preso un gol dopo un rimpallo e in questo caso ci è mancata la fortuna. Eto’o? Lui e Mihajlovic sono due leoni, non è vero che il mister non lo voleva. Se farei uno scambio Inzaghi-Mihajlovic? No perchè hanno due caratteri diversi e poi Sinisa ha più esperienza. Il possibile ritorno di Moratti? E’ stato un signore, ha messo più di un miliardo nel calcio italiano. Questo signore merita rispetto, anche se l’azionariato non si può fare prima della rimozione delle barriere e del rispetto delle regole per riportare le famiglie allo stadio. Gli steward dovrebbero avere più poteri e infine bisognerebbe costruire i nuovi stadi. Se prenderei Balotelli alla Sampdoria? Sì, se venisse qui, ritornerebbe lui e tornerebbe a segnare».