Il laterale del Milan sul tocco di mano: «Non c’era rigore»

Non si arrende Luca Antonelli, deciso ad inseguire l’ambito traguardo della qualificazione alla prossima edizione dell’Europa League. Dopo il pareggio contro l’Inter, il laterale del Milan ha dichiarato: «Abbiamo giocato meglio nel primo tempo, nel secondo invece abbiamo corso troppi rischi. E’ stata una partita testa, soprattutto per me che sento il derby in maniera particolare. Li abbiamo tenuti dietro in classifica, per cui dobbiamo pensare a vincere contro l’Udinese, dobbiamo avere la voglia di arrivare in Europa, non possiamo fallire. Sarà dura ad Udine, ma dobbiamo andare lì per vincere»

IL MASSIMO – Antonelli ha poi proseguito: «Nel secondo tempo ci siamo abbassati un po’ troppo anche per merito dell’Inter. La corsa è la mia principale qualità e la sfrutto per aiutare la squadra. Giocare nel Milan è il massimo per me, quindi provo a dare sempre qualcosa di più. Rigore? Poteva esserci solo una interpretazione: il rimpallo è stato troppo ravvicinato, quindi non c’era. Ci mancano sette finali, cercheremo di portare a casa 21 punti».