2015
Sampdoria, Mihajlovic: «Il Verona non ci regalerà niente»
Continua il tecnico: «Abbiamo i nostri obiettivi e dobbiamo cercare di raggiungerli»
Dopo il ko contro il Napoli di domenica, la Sampdoria vuole tornare a vincere per difendere il quinto posto, già a partire da domani quando ospite al Ferraris sarà l’Hellas Verona di Andrea Mandorlini. In conferenza stampa, come riportano i colleghi di Sampnews24.com, Sinisa Mihajlovic ha presentato così la sfida ai gialloblu: «Tutte le gare sono importanti, il Verona non ci regalerà niente: dipenderà dal nostro atteggiamento. Sulla carta dobbiamo vincere il Verona giocherà già salvo senza pressioni ma noi abbiamo i nostri obiettivi e dobbiamo cercare di raggiungerli. Ultimamente non ci siamo espressi ai soliti livelli, ma come detto i perdenti trovano sempre una scusa, i vincenti trovano sempre una strada. Ai miei giocatori spetterà cercare una strada. La classificia li deve motivare, siamo qui con merito e vogliamo chiudere nella posizione di classifica dove siamo sempre stati. Faremo di tutto per portare a casa i tre punti sapendo che non sarà facile».
FORMAZIONE ED EDER – «Tutte le partite sono importanti ma sicuramente faremo qualche cambio: non tutti i giocatori possono fare bene tre partite a settimana e per forza di cose dovremo cambiare un po’. Tutti i ragazzi della rosa si sono allenati bene e chiunque giocherà farà sicuramente bene. Assenza di Eder? Sicuramente la Sampdoria perde tanto, è il cannoniere, ci permette diverse soluzioni tattiche ed è un peccato. Purtroppo il calcio è così, mi dispiace per noi e per lui, spero ritorni il prima possibile. Potremo anche cambiare qualcosa con un attaccante in meno. Ci ha messo un po’ in difficoltà ma cercheremo di fare il massimo possibile e fare bene, abbiamo diversi attaccanti in rosa perciò speriamo che la sua assenza possa pesare il meno possibile».
CHANCE PER ACQUAH – «Domani potrebbe essere il turno di Acquah? Domani potrebbe essere il turno di tutti, quindi anche di Acquah. Muriel si deve responsabilizzare al di là dell’assenza di Eder: ha qualità enormi ed ampi margini di miglioramento. Deve crescere come uomo, ma è un giocatore con caratteristiche e qualità da poter fare un gol a partita. E speriamo di arrivarci. Ha anche troppe pause nel suo gioco, non ha mai avuto continuità per diversi motivi, cercheremo di recuperarlo: stiamo lavorando su quello. Ma si deve responsabilizzare da solo, lo abbiamo preso per fare la differenza: a volte ci è riuscito e altre no, ma in lui abbiamo piena fiducia».
BOSKOV, NAPOLI E OKAKA – «Boskov? Su di lui si è detto di tutto di più. C’è stato l’anniversario ieri, non so neanche cosa dire perché comunque su di lui è stato già detto tutto e tutti sanno i miei sentimenti che provavo e provo ancora per lui. È una data brutta da ricordare. Napoli? Si deve resettare il cervello, ognuno di noi nella sua testa deve resettare. Qui possono sbagliare tutti l’importante è non ripeterli. Okaka? Okaka lo sa anche lui che ha segnato poco, abbiamo parlato. Speriamo che sfrutti queste partite. È un giocatore importante per noi, per le sue caratteristiche. Però è un lottatore, lotta per 90 minuti e non è neanche facile. Ma sicuramente deve migliorare da quel punto di vista».