2009
Inter, Benitez: “Il Twente non va sottovalutato. Il bis? Ci vuole la stessa mentalità dell’anno scorso”
Intervenuto in conferenza stampa, Rafa Benitez presenta l’esordio dell’Inter in Champions League.
Il percorso di difesa del titolo da parte dei nerazzurri parte dalla sfida in casa del Twente, squadra che non va sottovalutata secondo il tecnico spagnolo: “Dopo un mese e mezzo di lavoro inizio a vedere dei progressi, dei miglioramenti, ma ne voglio vedere di più – ha detto Benitez – . Abbiamo studiato il Twente, gioca un calcio intenso e importante, sarà determinante affrontarli con la giusta mentalità perchè loro avranno voglia di festeggiare la prima gara in Champions League. Ma la cosa più importante siamo noi, se facciamo bene possiamo vincere la gara. Non mi piace molto parlare degli avversari o adattarsi a loro: l’importante siamo noi e quello che facciamo noi, questo vale per la gara di domani e anche per il futuro. Per Santon, Maicon e Chivu decideremo dopo l’allenamento di stasera, parlerò con loro e con il medico, abbiamo ancora 24 ore. Per rivincere la Champions League ci vogliono l’intensità e la mentalità mostrata nella passata edizione. Se c’è una responsabilità particolare per il fatto di essere i campioni? Ogni anno è diverso, nella passata stagione la squadra ha avuto qualche difficoltà nel girone, di questo siamo consapevoli e per questo vogliamo fare bene già da domani sera. Pensare di essere già qualificati sarebbe un grandissimo errore, ci vogliono umiltà e coraggio, in Champions nessuna regala nulla, bisogna lottare gara dopo gara, pensando a una partita alla volta. Una miglior interpretazione del 4-2-3-1? Tutti gli allenatori vogliono più tempo, cambiare tutto non è credibile, la squadra ha la qualità per cambiare qualcosa, mantenendo lo stesso sistema. L’importante è lavorare.”