E sulla contesa Zamparini-Ferrero: «Si sono chiariti»

Solo Franco Vazquez e Paulo Dybala hanno fatto meglio di Edgar Barreto al Palermo: con il centrocampista, dunque, la Sampdoria si è assicurata esperienza e talento, ingredienti preziosi in vista dell’Europa League: «Sono pronto a mettere la mia esperienza al servizio del gruppo. Questa è una Samp che arriva da una stagione eccezionale, con una rosa ulteriormente migliorata, e possiede per di più un tasso tecnico molto elevato. Conosco i colori blucerchiati sin da quando ero bambino, e in Paraguay trasmettevano le partite del campionato italiano. Lì è nata sicuramente una simpatia verso questi colori. Ora il destino mi ha portato qui, ma la forza della Samp è riconosciuta ovunque», ha dichiarato Barreto a La Gazzetta dello Sport.

CONTESE E OBIETTIVI – Lui che è un uomo-spogliatoio, che cercare di dare una mano ai compagni, è stato conteso da Maurizio Zamparini e Massimo Ferrero: «Ma alla fine si sono chiariti, e questo è ciò che conta. Certo, mi ha fatto piacere essere conteso fra due società, ma di sicuro la Sampdoria ha dimostrato più di chiunque altro di volermi con grande insistenza e convinzione», ha spiegato Barreto, che è pronto a dare il suo contributo per una stagione che sia meglio di quella disputata con Sinisa Mihajlovic: «La sua Samp è arrivata molto in alto, sta a noi cercare di fare ancora meglio. L’obiettivo è questo. Posso mancare di lucidità, ma lavoro sempre al servizio della squadra. Chi metto sul podio? Tutti, ma citazione speciale per gente come Soriano e Palombo, Correa e Muriel. Hanno classe ed esperienza, eppure non mollano mai. Serviranno uomini così per affrontare anche tre gare in otto giorni. E poi ci sono due uomini in ogni ruolo. Una garanzia».