Caso Infront: ecco gli altri due club nel mirino della Procura

Emergono nuovi dettagli in merito alle società nel mirino della Procura di Milano per quanto riguarda il caso Infront, per presunti finanziamenti illeciti. La Gazzetta dello Sport di oggi, dopo aver suggerito già ieri la presenza di nuovi club osservati con attenzione, fa i nomi: si tratterebbe di Sampdoria e Brescia, che vanno così ad aggiungersi al Genoa ed al Bari. I magistrati hanno puntato il sistema Infront, un sistema attraverso il quale società connesse all’advisor intratterebbero rapporti, da valutare, coi club calcistici italiani.

LE RAGIONI – Infront gestisce il marketing di 12 società di Serie A e di 6 club di Serie B, Marco Bogarelli – con la società da lui presieduta – commercializza i diritti d’archivio di 15 club su 20 in Serie A. Per quanto riguarda il Genoa l’attenzione della Procura è sul prestito personale ottenuto da Preziosi da parte di società riferibili a Infront e MP&Silva. Per le altre società citate, invece, nel mirino sono contratti commerciali veri e propri, tutti messi a bilancio. I magistrati in tal senso ipotizzano il reato di ostacolo alla vigilanza, quella della Covisoc: quanto elargito da Infront sarebbe in sostanza servito per sistemare i conti dei club in questione.