Il Sunderland non ha riscattato il giocatore adducendo scusanti fisiche

La questione è depositata da tempo dinanzi ai tribunali FIFA e nelle prossime settimane potrebbe finalmente arrivare la sentenza: l’Inter contro il Sunderland per la vicenda relativa a Ricardo Alvarez. Il centrocampista argentino, ricorderete, era stato prestato dai nerazzurri alla società inglese: una clausola dell’accordo stabiliva che in caso di salvezza dei “Black Cats” in Premier League, il riscatto del giocatore sarebbe stato automatico per 10 milioni di euro. Risultato? Il Sunderland non ha mai esercitato il riscatto, rispedendo il giocatore all’Inter (Alvarez nelle ultime settimane ha ottenuto un permesso per allenarsi con il Velez Sarsfield, ma la sua intenzione è quella di svincolarsi, come richiesto anche alla FIFA): la motivazione è relativa ai problemi al ginocchio del giocatore, che in Premier ha giocato poco.

INTER: CHIESTI I DANNI AL SUNDERLAND – Adesso, stando alle ultime, l’Inter potrebbe chiedere i danni al Sunderland (una cifra molto simile a quella che gli inglesi avrebbero speso per esercitare il riscatto), come riferito da alcune fonti italiane ed argentine. Secondo il Sunderland l’Inter avrebbe in pratica nascosto volutamente i problemi fisici del giocatore, che secondo gli inglesi rischierebbe la carriera, ma del resto è anche vero che Alvarez era stato comunque sottoposto a visite mediche da parte del club biancorosso. Una vicenda spinosa.