2015
Hellas Verona, Hallfredsson: «Mandorlini non si discute»
L’islandese: «Sfortuna? No, dobbiamo solo lavorare»
«La squadra sta soffrendo questa situazione. Alcuni di questi pareggi potevano essere vittorie, siamo anche stati sfortunati. Ma più che di sfortuna bisogna parlare di lavoro, di trovare la vittoria». Emil Hallfredsson, intervenuto sulle frequenze di Radio Bella&Monella, prova a riportare serenità in casa Verona: «Gli errori li fanno tutti, non è colpa di uno o due se non abbiamo ancora vinto. Non è bello dare la colpa a qualcuno, ci dobbiamo prendere le nostre responsabilità e credere davvero che possiamo vincere».
FIDUCIA – Andrea Mandorlini è a rischio, ma il centrocampista islandese non ha dubbi: «E’ il sesto anno che sono con lui, gli devo molto. Per me è un allenatore fortissimo: un anno di C, due di B, tre di A, non ci sono dubbi che sia l’allenatore giusto per noi. Conosce tutto l’ambiente di Verona, le potenzialità dei suoi giocatori, è fondamentale. Tifosi? Il loro supporto, che c’è sempre stato. Domenica è arrivato qualche fischio, ma erano pochissime persone. Ci tengo molto, con il tifo arriva la vittoria».