2015
Le pagelle di Lippi: «Bravi Sarri e Conte»
L’ex ct dell’Italia sulla Juventus: «Tornerà a lottare per il vertice»
Maurizio Sarri ha rivoluzionato il Napoli: parola di Marcello Lippi, che ha commentato il lavoro positivo svolto dall’ex tecnico dell’Empoli da quando ha preso in mano le redini della squadra partenopea. «Sarri ha inciso in 3 mesi in una maniera in cui certi allenatori noi riescono a fare in un anno o due, anche se in Italia non hai tutto questo tempo: ti mandano via prima. Il Napoli l’anno scorso ha fatto 70 gol come la Juve ma ne ha subiti quasi 40, per un’assoluta mancanza di equilibro. Sarri ha trasformato la squadra. La prima cosa è il suo feeling con certi giocatori. Non ho mai visto Higuain ridere e abbracciare il suo allenatore così, né un Hamsik così», ha dichiarato l’ex commissario tecnico dell’Italia, come riportato dall’Ansa.
GLI AZZURRI – A proposito di Nazionale, Lippi ha promosso anche il lavoro di Antonio Conte: «L’aver costruito un gruppo che dà delle bellissime sensazioni, con dei giocatori giovani e con grande futuro, anche se non ci sono fuoriclasse come in passato, è di buonissimo auspicio. Io quando allenavo la nazionale, nel primo ciclo, sceglievo tra il 65-70% di italiani, lui sceglie sul 35%. E’ il mio allievo? E’ stato un mio giocatore».
I BIANCONERI – Infine, ha parlato di Massimiliano Allegri e dell’avvio deludente in campionato da parte della Juventus: «Tornerà a lottare al vertice, come sempre. Allegri in crisi? Ha vinto un campionato, una coppa Italia, è andato in finale di Champions. Quest’anno sono andati via tre fuoriclasse ed era chiaro che ci sarebbero state delle difficoltà. Oltretutto i giocatori che li avrebbero dovuti sostituire si sono infortunati, vedi Khedira e Marchisio, adesso sono tornati e la Juve tornerà».