2015
Le pagelle: Palermo – Empoli
Brillano Saponara e i portieri, delude la difesa rosanero
Vittoria di misura dell’Empoli, che si aggiudica lo scontro salvezza contro il Palermo. Decisiva la rete di Saponara, uno dei migliori del match insieme ai portieri. Di seguito i giudizi e le valutazioni sui protagonisti, ma potete rivivere il match con la nostra sintesi.
PALERMO (3-5-2): Sorrentino 7; Struna 5 (56’ Quaison 6), Gonzalez 5.5 (77’ Goldaniga sv), Andelkovic 5; Rispoli 6.5, Rigoni 6, Brugman 5.5, Hiljemark 6 (67’ Trajkovski 6), Lazaar 6; Vazquez 6.5, Gilardino 5.
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski 7; Zambelli 5.5, Tonelli 6.5, Costa 6, Mario Rui 5.5; Zielinski 5.5, Maiello 6, Paredes 7 (72’ Buchel 6); Saponara 7 (89’ Maccarone sv); Pucciarelli 6.5, Livaja 6 (82’ Krunic sv).
PALERMO – IL MIGLIORE
Sorrentino 7: in uno straordinario periodo di forma, il portiere del Palermo ha confermato anche stasera le sue qualità. Non sono bastate per scongiurare la sconfitta, ma senza dubbio sono state preziose per limitare il passivo. Ha resistito, infatti, nel primo tempo, sfoggiando un’incredibile reattività negli interventi e chiudendo ripetutamente lo specchio della porta agli avversari. Se la difesa fosse più solida, sarebbe meno sollecitato, ma in ogni caso rappresenta un’assoluta garanzia tra i pali.
PALERMO – IL PEGGIORE
Andelkovic 5: quando l’Empoli ha puntato sui cambi di gioco verso la fascia destra, chiamando così in causa inevitabilmente il difensore rosanero, sono emerse tutte le difficoltà del calciatore sloveno. I movimenti in fase offensiva della squadra toscana lo hanno confuso stasera: non è mai riuscito ad intervenire in anticipo, né a dare solidità al reparto, che è infatti apparso piuttosto traballante. E, come se non bastasse tutto ciò, ha pure atterrato dal limite dell’area Saponara, regalandogli la chance per portare in vantaggio l’Empoli col calcio di punizione.
EMPOLI – IL MIGLIORE
Saponara 7: accesosi come un motore a diesel, il trequartista ha offerto una prestazione in crescendo. Inizialmente ha aiutato la squadra in fase di copertura, poi ha preso le misure del Palermo e, quindi, ha cominciato a pungere qua e là. La maturazione tattica è evidente, ma il segreto del rendimento di Saponara sta nell’equilibrio tra la generosità nell’aiutare i compagni e la voglia di dar sfogo al proprio estro. Geniale l’intuizione con la quale beffa Sorrentino su calcio piazzato: tutti pensavano che avrebbe provato a superare la barriera, invece, l’ha infilata con un colpo da biliardo.
EMPOLI – IL PEGGIORE
Zambelli 5.5: quando dalle sue parti bazzica Gilardino riesce a cavarsela, seppur con qualche apprensione, ma quando spinge Lazaar sulla fascia o si ritrova a dover man forte per limitare Vazquez tra le linee va in difficoltà, aumentando la mole del lavoro dei centrali. In effetti stasera, volendo trovare un pelo nell’uovo nell’ottima prestazione della squadra toscana, gli unici problemi sono emersi sulle fasce, dove il Palermo ha spinto forte, seppur non con qualità e pericolosità.
TABELLINO – PALERMO 0 – 1 EMPOLI
Marcatori: 53’ Saponara
Ammoniti: Brugman, Lazaar, Saponara, Struna, Andelkovic, Rispoli, Quaison, Mario Rui, Maiello
Espulsi: Sorrentino (per proteste)
PALERMO (3-5-2): Sorrentino; Struna (56’ Quaison), Gonzalez (77’ Goldaniga), Andelkovic; Rispoli, Rigoni, Brugman, Hiljemark (67’ Trajkovski), Lazaar; Vazquez, Gilardino. In panchina: Colombi, Vitiello, El Kaoutari, Daprelà, Maresca, Chochev, Jajalo, La Gumina, Cassini. Allenatore: Beppe Iachini.
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Zambelli, Tonelli, Costa, Mario Rui; Zielinski, Maiello, Paredes (72’ Buchel); Saponara (89’ Maccarone); Pucciarelli, Livaja (82’ Krunic). In panchina: Pugliesi, Pelagotti, Laurini, Bittante, Ronaldo, Barba, Piu, Camporese. Allenatore: Marco Giampaolo.