64 multe e 251 punti in meno sulla patente all’autista del laziale

Dopo Carlo Tavecchio, anche l’amico e consigliere Claudio Lotito è nella bufera, ma per un motivo per diverso: il presidente della Lazio non è al centro degli scandali per presunte frasi razziste ed omofobe come il numero uno della FIGC, ma per delle multe non ancora pagate. Tanti, anzi tantissime: sessantaquattro per la precisione, come le volte che l’autovelox lo ha pizzicato in autostrada sfrecciare a bordo della sua Toyota ben oltre i limiti consentiti. È successo tutto in un solo anno: tra il 2011 ed il 2012, quando Lotito è stato più volte beccato sull’autostrada A1, all’altezza di Caserta, andare a velocità incredibili (addirittura una volta oltre i 226 kilometri orari). A dire la verità nella gran parte dei casi, se non sempre, a guidare la vettura di Lotito non era il numero uno biancoceleste, ma il suo fidato autista: cambia poco comunque, perché le multe dovrà pagarle il presidente della Lazio.

LAZIO: LOTITO HA 70MILA EURO DI MULTE – In totale, tra ammente ed interessi, Lotito ha maturato multe per oltre 70mila euro, una bella cifretta. Non è tutto: ci sarebbero circa duecentocinquantuno punti da decurtare dalla patente stradale, in questo caso però dell’autista. Un record mondiale. Lotito, già alle prese con una difficile situazione in casa Lazio, avrebbe fatto avanti e indietro da Roma presumibilmente per raggiungere Salerno, dove è proprietario di un’altra squadra, la Salernitana, all’epoca dei fatti (cioè delle multe) appena acquistata.