2015
Succede di tutto ma la spunta la Roma: Bayer battuto
Decidono le reti di Salah, Dzeko, Mehmedi, Hernandez e Pjanic. Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno
Succede di tutto tra Roma e Bayer Leverkusen: Schmidt sbaglia la formazione iniziale e si ritrova all’intervallo sotto di due reti, quelle realizzate da Salah e Dzeko. All’intervallo riordina i suoi ed in sette minuti è già pareggio: segnano Mehmedi ed Hernandez. La rete decisiva arriva da calcio di rigore – nell’occasione espulso Toprak – trasformato da Pjanic.
PRIMO TEMPO – Roma costretta a vincere se vuole invertire il trend di un girone di Champions League al momento negativo, Bayer Leverkusen che però se la gioca con irriverenza optando per un assetto sproporzionato con Calhanoglu, Mehmedi e due punte di ruolo quali Hernandez e Kiessling. Arriva immediato il vantaggio della Roma: al 2’ minuto gran giocata di Dzeko che difende palla a metà campo e serve l’assist perfetto a Salah, l’egiziano si invola verso Leno e lo trafigge con un sinistro che trova solo la parziale opposizione del portiere tedesco. Chanche clamorosa per il pari del Bayer al 14’: punizione perfetta (come al solito) di Calhanoglu, Hernandez manca il bersaglio a tu per tu con Szczesny. Al 22’ ci prova Pjanic da piazzato ma la distanza è troppo ampia da poter impensierire Leno che blocca in presa bassa, al 29’ minuto arriva il raddoppio giallorosso e stavolta porta direttamente la firma di Dzeko, Nainggolan vede la difesa avversaria mal schierata e serve il filtrante per il bosniaco che apre il piattone e manda in visibilio l’Olimpico. Il bosniaco, mattatore della serata, appena un minuto dopo fallisce il tris da posizione oltremodo favorevole: inguardabile la linea difensiva del Bayer Leverkusen, peraltro mal protetta dall’assetto estremamente offensivo architettato da Schmidt. Iniziativa Bayer al 40’: cross del nostro Donati e girata volante di Hernandez che trova pronto Szczesny sulla traiettoria. Si va all’intervallo sul risultato di 2-0.
SECONDO TEMPO – Si riparte con una sostituzione: Bellarabi in campo per Kiessling, Schmidt corregge l’impianto e trova immediatamente il gol che riapre la gara, l’azione si sviluppa sulla destra proprio con Bellarabi al 2’ minuto con la palla che termina sui piedi di Mehmedi abile a trafiggere Szczesny con una conclusione potente e precisa. Passano soltanto cinque minuti ed arriva il clamoroso pareggio del Bayer Leverkusen: Florenzi è colpevole di non aver seguito la linea difensiva intenta a far scattare la trappola del fuorigioco, ne approfitta Hernandez che batte ancora l’estremo difensore polacco. Tedeschi ora pericolosissimi in ripartenza: prima Mehmedi scivola al momento della battuta vincente, poi Maicon perde palla e Szczesny al 13’ deve salvare sulla gran botta del Chicharito. La Roma ritrova verve al 20’ con una discreta iniziativa personale di Salah, il suo sinistro però termina a lato della porta difesa da Leno, poi con Nainggolan che non sfrutta a dovere una ribattuta corta della difesa tedesca mandando alle stelle. Al 33’ l’ennesima chiave di svolta della gara: Toprak commette fallo in area di rigore su Salah pronto a battere in rete, il direttore di gara espelle il calciatore del Bayer e concede rigore alla Roma poi trasformato da Pjanic. Vince la Roma con il risultato di 3-2.
E’ SUCCESSO DI TUTTO – Schmidt sbaglia partita: se la gioca in maniera quasi sfacciata con due punte di ruolo sorrette da Calhanoglu e Mehmedi ma il livello complessivo della sua difesa non glielo permette e la Roma ad ogni ripartenza entra nella difesa tedesca come la lama nel burro. Mattatore Dzeko: prima lo splendido assist per Salah, poi la firma personale con cui si sblocca in Champions League e pone fine ad un lungo digiuno con la maglia giallorossa che perdurava dalla sfida con la Juventus. La ripresa è la conferma che nel calcio ci si può inventare molto poco: Schmidt corregge l’impianto originario togliendo dal campo Kiessling per Bellarabi ed in sette minuti trova due gol sfiorando più volte il terzo fino all’episodio decisivo del penalty trasformato da Pjanic (con espulsione di Toprak). Roma ora seconda nel suo raggruppamento.
TABELLINO – ROMA – BAYER LEVERKUSEN 3-2
Marcatori: Salah (R) 2’, Dzeko (R) 29’, Mehmedi (B) 47’, Hernandez (B) 52’, Pjanic (R) rig.78’
Ammoniti: Roma – Torosidis, Szczesny; Bayer Leverkusen – Papadopoulos
Espulsi: Bayer Leverkusen – Toprak
Roma (4-3-3): Szczesny; Florenzi (al 56’ Maicon, al 76’ Torosidis), Manolas, Rudiger, Digne; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Salah, Dzeko, Gervinho (al 68’ Iturbe). In panchina: De Sanctis, Castan, Vainqueur, Iago Falque. Allenatore: Rudi Garcia
Bayer Leverkusen (4-4-2): Leno; Donati, Tah, Papadopoulos, Wendell; Mehmedi (all’88’ Brandt), Toprak, Kampl, Calhanoglu; Hernandez, Kiessling (al 46’ Bellarabi, al 73’ Kramer). In panchina: Kresic, Ramalho, Boenisch, Yurchenko. Allenatore: Roger Schmidt