La sintesi e il tabellino di Lech – Fiorentina, 4^ turno di Europa League

Questa sera si è giocata la partita di Europa League tra il Lech e la Fiorentina, al Miejski Stadion di Poznan in Polonia i padroni di casa hanno affrontato i viola per la quarta giornata della fase a gruppi, nello specifico per il girone I. La sfida è terminata da poco e adesso andiamo rivivere le emozioni di Lech – Fiorentina con un’ampia sintesi e il tabellino; vi ricordiamo inoltre che su calcionews24.com potete leggere anche le pagelle.

PRIMO TEMPO – La viola inizia bene e si fa notare con tiri da fuori area ma poi al decimo trema per un tiro di Pawlowski, il numero otto calcia potente da fuori di controbalzo e sfiora il palo a Sepe battuto. Ancora un tiro di controbalzo da fuori area per poco non porta avanti il Lech al quarto d’ora, con Kaminski che calcia di sinistro dopo una respinta della difesa ma il suo bolide viene bloccato in due tempi dal portiere. La Fiorentina ha pazienza e costruisce trame offensive per aprire la difesa del Lech, su una giocata di Ilicic il pallone arriva a Fernandez al limite dell’area e il tiro a giro del cileno per poco non beffa Buric. Non è una partita troppo viva e le occasioni da gol ne risentono, al 39′ è Kedziora a tentare un tiro di testa su punizione di Linetty anche se Sepe è attento e para in presa sicura. Una sfida del genere si può sbloccare solo da fermo e infatti la squadra toscana va in gol così: Rossi guadagna un bel piazzato dal limite, Ilicic si incarica della battuta e piazza il pallone proprio nel sette, traiettoria sublime e vantaggio viola all’intervallo.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Lech si scopre un po’ di più ma nei primi dieci minuti aumenta solo di poco l’intensità, la Fiorentina va pure vicina al raddoppio al 55′ con una bella progressione di Rossi che salta Dudka e poi calcia forte da sinistra trovando una deviazione di un difensore che manda alto di pochissimo. Intorno alla metà della ripresa il Lech alza un po’ il pressing e con Pawlowski va al tiro senza impensierire Sepe, il suo sinistro infatti colpisce l’esterno della rete. La prima vera conclusione verso la porta da parte del Lech arriva però al 74′ con Hamalainen che di destro calcia da venti metri ma per l’ennesima volta i biancoblu non trovano lo specchio e la sfera finisce in curva. Passano quattro minuti e la Fiorentina perde palla in fase offensiva, Tralka recupera e lancia Lovrencsics il cui tiro di destro da quindici metri sibila sfiorando il palo alla destra di un Sepe parso ormai battuto. La Fiorentina all’82’ ipoteca la vittoria con un altro gran gol: Tomovic recupera palla da terra, Fernandez la giostra in verticale per Ilicic che se la allunga troppo ma riesce a insaccare Buric con un bel pallonetto. Dopo trecento secondi Kalinic avrebbe pure l’occasione per triplicare ma il suo tocco su cross di Alonso è sbagliato e va out. Non ci sono più occasioni e l’arbitro fischia la fine sullo 0-2.

ANALISI – Una partita del genere si sblocca solo con una prodezza, meglio se da calcio piazzato: con il Lech chiuso in sei dietro (a volte addirittura sette, poi i catenacciari sono gli italiani) e le maglie della difesa molto strette, è una punizione pennellata da Ilicic all’incrocio a spezzare le redini dei polacchi, che non si rendono più pericolosi nel corso del match avendolo impostato solo sulle ripartenze. Bella prova di Sousa e soci che non hanno faticato molto per vincerla, adesso la via per la qualificazione è meno in salita.

TABELLINO – Lech 0-2 Fiorentina

Marcatori: 42′ e 83′ Ilicic (F)
Ammoniti: Linetty (L)
Espulsi: nessuno

Lech (4-2-3-1): Buric; Kedziora, Kadar, Kaminski, Dudka; Tetteh (72′ Thomalla), Tralka; Formella (60′ Lovrencsics), Linetty, Pawlowski; Hamalainen (77′ Gajos). A disposizione: Gostomski, Douglas, Ceesay, Arajuuri. Allenatore: Urban.

Fiorentina (3-5-2): Sepe; Tomovic, Rodriguez, Astori; Blaszczykowski (72′ Alonso), Vecino, Suarez (79′ Badelj), Fernandez, Bernardeschi; Ilicic, Rossi (63′ Kalinic). A disposizione: Tatarusanu, Roncaglia, Valero, Babacar. Allenatore: Sousa.

Arbitro: Özkahya. Assistenti: Satman e Kan. Quarto arbitro: Duran. Assistenti aggiunti: Özkalfa e Palabiyik.