L’avvocato di Valbuena: «Mathieu non vuole scagionare nessuno»

Ormai in Francia non si parla di altro: il caso di Karim Benzema (e Mathieu Valbuena) appassiona l’opinione pubblica. Ricapitolando: l’attaccante del Real Madrid nei giorni scorsi è stato arrestato in patria e trattenuto in cella una notte per un presunto ricatto orchestrato ai danni del compagno di nazionale Valbuena (ora all’Olympique Lione). Benzema avrebbe minacciato l’amico (?) di diffondere in rete un suo sex-tape (un video porno) con una ragazza se non gli avesse pagato 100mila euro o poco più. Queste le accuse, accuse che però per il momento Benzema ha respinto (come ammesso dal suo legale) prima di essere scarcerato e tornare nei giorni scorsi a Madrid. Non è finita qui: Benzema dovrà tornare davanti ai giudici nei prossimi giorni (tra il 16 ed il 20 novembre, durante la sosta internazionale). 

CASO VALBUENA: BENZEMA TORNA DAI GIUDICI – Dunque nei prossimi dieci giorni l’attaccante del Real Madrid sarà nuovamente sentito da chi di dovere e, insieme all’altro nome eccellente già finito in manette, l’ex Lazio Djibril Cissé, forse rinviato a processo. Nel mentre ieri l’avvocato che rappresenta Valbuena ha fatto sapere che il proprio assistito è parte in causa del processo, ma non ha né querelato, né assolto Benzema (l’altro giorno Valbuena aveva postato come immagine del profilo una foto con l’attaccante del Real e molti avevano pensato ad un tentativo di tirarlo fuori dai guai): vuole solo conoscere la verità. Pure noi.