La richiesta viola per Montella è scesa, Delneri resta l’alternativa

Sebbene sia tendente al bianco, la fumata resta grigia. Il blitz a Firenze di Massimo Ferrero non ha portato i risultati sperati: per arrivare a Vincenzo Montella servono 3 milioni di euro. Questa la richiesta della Fiorentina, che ha fatto uno scontro e oggi avrà un altro incontro con il presidente della Sampdoria per discutere del futuro del tecnico, legato al club viola da una clausola rescissoria di 5 milioni di euro. La società blucerchiata spera di spuntata con 1 milione e mezzo. Un sacrificio importante per la Sampdoria, che è disposta a corrispondere 1 milione e 700 mila euro fino al 2017 a Montella, il quale ha già dato la sua disponibilità.

GIORNATA DECISIVA – Corteggiato già in estate da Ferrero, Montella aveva tergiversato. Ora la situazione è cambiata e, infatti, secondo Tuttosport, potrebbe aver avuto garanzie dall’imprenditore Gabriele Volpi, proprietario dello Spezia e interessato all’acquisto della Sampdoria. La società blucerchiata resta ottimista, ma pensa anche alle alternative: c’è Luigi Delneri, che rimane alla finestra pronto a subentrare. Ferrero potrebbe, infatti, decidere di non fare il passo troppo lungo, visto che, come riportato da La Gazzetta dello Sport, il bilancio invita alla cautela e che bisogna onorare gli impegni con la famiglia Garrone per una cifra superiore ai 20 milioni di euro, a fronte dei quali sarebbe stata rilasciata garanzia su altrettanti proventi da diritti televisivi. Infine, un particolare sull’esonero di Walter Zenga: la decisione è stata presa lunedì, ma l’annunciato è arrivato solo ieri dopo aver trattato la buonuscita.