Il dirigente della Juve aveva detto: «Obbligatorio arrivare terzi»

Le parole di Beppe Marotta, l’altro giorno, avrebbero lasciato in Massimiliano Allegri una sensazione di disagio: nessuno strappo in casa Juventus, sia chiaro, dove nonostante il difficile inizio di campionato la situazione è tutto sommato tranquilla, resta il fatto che l’allenatore toscano non avrebbe preso benissimo i precetti dell’amministratore delegato bianconero che, ai microfoni tv, aveva pubblicamente annunciato: «L’obiettivo minimo di questa stagione è la qualificazione alla Champions League, ma ci sono anche possibilità per lo Scudetto». Come a dire: Allegri non rischia niente, per adesso, ma verrebbe confermato soltanto qualora riuscisse a portare a casa l’obiettivo minimo. Parole forti che possono fare bene alla Juventus, dando la carica giusta, o ritorcersi contro nella peggiore delle maniere.

JUVENTUS: ALLEGRI A DISAGIO CON MAROTTA – Sì, perché quelle stesse parole potrebbero mettere un po’ di pressione ad Allegri ed al resto del gruppo, che ora sa di doversi giocare il resto del campionato con la necessità di arrivare almeno al terzo posto. La Juventus gioca sempre per vincere, è vero, ma come spiegato dal Corriere dello Sport oggi, Allegri forse avrebbe preferito, almeno per i prossimi mesi, lasciare ai propri calciatori un po’ meno di ansia da risultato. Le parole di Marotta possono essere un boomerang, il toscanaccio Allegri avrà la medicina giusta per somministrarle al gruppo?