2015
Astori: «Firenze è il mio punto di arrivo»
Il centrale viola sembra esser rinato in questa stagione
Davide Astori sembra aver trovato finalmente la squadra e la città con cui stabilire un legame simbiotico e poter dare il meglio attraverso le proprie prestazioni in campo. Dal momento in cui ha indossato la maglia della Fiorentina in questa stagione, Astori sembra essere rinato, spiegando così ai microfoni de Il Guerin Sportivo quali sono state le peculiarità della piazza tale da farlo ambientare così bene: «E’ il mio punto d’arrivo, anche se posso crescere ulteriormente. Negli ultimi due anni sono maturato molto. Tra poco diventerò anche papà di una bimba, che nascerà a Firenze. Avere lasciato Cagliari dopo sei anni è stato un salto complicato, no di quelli che giocoforza ti portano ad evolvere».
LE DICHIARAZIONI – Conclude infine Astori parlando del perché abbia scelto Firenze: «Perché la scelta di venire a Firenze? Perché è una città in cui si vive benissimo. Non solo per la sua bellezza. A proposito, ho già prenotato la visita guidata agli Uffizi e al corridoio vasariano. Dicevo: non solo per la bellezza, ma anche per la dimensione umana. Garcia – Sousa? Garcia ha portato tantissima mentalità straniera nella Roma, Sousa è cresciuto come calciatore in Italia e ha una visione più nostrana. Lui è stato in una Juventus grande, grandissima. E lì, immagino, ha compreso l’importanza del gruppo. E come allenatore vede le partite giorni prima».