L’ufficiale giudiziario ha eseguito la decisione del Tribunale di Brescia

Ancora strascichi di vicende giudiziarie per quel che concerne il defunto Parma Football Club dopo i noti fatti dello scorso anno tra cambi di proprietà e inchieste giudiziarie. Questa mattina, infatti, l’ex presidente Tommaso Ghirardi ha ricevuto la visita dell’ufficiale giudiziario del Tribunale di Brescia prima del sequestro di diversi beni nella propria abitazione. A rivelare l’accaduto è stata la redazione dell’emittente televisiva Teleducato.

LE ULTIMISSIME – Secondo quanto riferito dal canale tv, infatti, l’ufficiale giudiziario ha eseguito l’ordine di sequestro a titolo conservativo di beni mobili ed arredi nella casa dell’ex presidente del Parma in virtù del ricorso dell’ex socio del Parma, ovvero Energy T.I. Group, che a suo tempo aveva acquistato il 10% della società crociata. Assieme agli addetti del tribunale, inoltre, a Carpenedolo, si son presentati anche tre camion per prelevare e trasportare i beni che attualmente sono sotto sequestro a titolo conservativo dopo la decisione emessa dal Tribunale di Brescia lo scorso ottobre per un ammontare di 4 milioni e 560 mila euro.