Dopo un buon primo tempo dell’Italia è salito in cattedra il Belgio, che si è aggiudicato l’amichevole. Al gol di Candreva hanno risposto Vertonghen, De Bruyne e Batshuayi. Di seguito le valutazioni sui protagonisti, ma potete rivivere il match con la nostra sintesi.

BELGIO (4-2-3-1): Mignolet 7; Cavanda 5 (63’ Denayer 6), Alderweireld 5.5, Lombaerts 5.5, Vertonghen 7; Witsel 6, Nainggolan 6; De Bruyne 7, Hazard 5.5, Carrasco 7 (86’ Mirallas sv); Lukaku 5.5 (62’ Batshuayi 7).

ITALIA (4-4-2): Buffon 6; Darmian 5, Bonucci 5 (92’ Barzagli sv), Chiellini 5, De Sciglio 5 (89’ Antonelli sv); Florenzi 7 (79’ El Shaarawy 6), Marchisio 6.5, Parolo 5.5 (59’ Soriano 6.5), Candreva 7; Pellé 5.5 (80’ Okaka sv), Eder 6 (80’ Zaza sv).

BELGIO – IL MIGLIORE

De Bruyne 7: come una macchina con motore a diesel non parte subito forte. Il giovane talento del Manchester City, però, acquista col passare dei minuti fiducia, tanto da diventare il punto di riferimento dei compagni, che lo chiamano costantemente in causa. E De Bruyne mette la sua qualità a disposizione della squadra: con i suoi piedi disegna passaggi ficcanti, cross precisi e parabole insidiose, come quella con cui beffa Buffon e regala la vittoria al Belgio.

BELGIO – IL PEGGIORE

Cavanda 5: l’impressione è che l’esperienza in Turchia non gli stia facendo bene. La Lazio non lo sta sicuramente rimpiangendo, ma il calo del terzino è ancor più netto. Candreva, ad esempio, lo manda letteralmente in confusione, quando poi spinge sulla fascia non riesce a rendersi pericoloso, perché palesa idee prevedibili per gli avversari. Non riesce a dar man forte ai compagni di reparto, anzi contribuisce a creare qualche apprensione di troppo alla retroguardia.

ITALIA – IL MIGLIORE

Candreva 7: fa impressione la prestazione del centrocampista considerando le difficoltà che sta attraversando nella Lazio. Stasera abbiamo rivisto il Candreva che ci ha deliziati nella scorsa stagione e di cui abbiamo bisogno in vista degli Europei. Corre e spinge sulla fascia, è sempre nel vivo del gioco, si smarca facilmente ed è intraprendente, come in occasione della bella giocata con cui beffa Cavanda e poi impegna Mignolet con un bellissimo tiro a giro.

ITALIA – IL PEGGIORE

Chiellini 5: quando si tratta di marcare Lukaku ha vita facile, perché può sfruttare la sua fisicità per arginare i movimenti dell’attaccante avversario, ma quando si ritrova davanti i fantasisti del Belgio cominciano i veri problemi per lui. L’estro di De Bruyne e la velocità di Carrasco, ad esempio, lo mandano in apnea: è un po’ come voler fermare un treno in corsa con un Caterpillar. Forse la difesa azzurra stasera ha sottovalutato la pericolosità degli avversari.

TABELLINO – BELGIO 3 – 1 ITALIA

Marcatori: 3’ Candreva, 13’ Vertonghen, 74’ De Bruyne, 82’ Batshuayi

Ammoniti: Vertonghen, Eder, Lombaerts, Chiellini, Antonelli

BELGIO (4-2-3-1): Mignolet; Cavanda (63’ Denayer), Alderweireld, Lombaerts, Vertonghen; Witsel, Nainggolan; De Bruyne, Hazard, Carrasco (86’ Mirallas); Lukaku (62’ Batshuayi). In panchina: Gillet, Sels, Defour, C. Benteke, Kums, Meunier, Vermaelen, Depoitre, Dembélé. CT: Wilmots.

ITALIA (4-4-2): Buffon; Darmian, Bonucci (92’ Barzagli), Chiellini, De Sciglio (89’ Antonelli); Florenzi (79’ El Shaarawy), Marchisio, Parolo (59’ Soriano), Candreva; Pellé (80’ Okaka), Eder (80’ Zaza). In panchina: Sirigu, Perin, Padelli, Astori, De Silvestri, Acerbi, Montolivo, Bonaventura, Giaccherini, Gabbiadini, Cerci. CT: Conte.