IL settore giovanile dell’Inter sforna talenti, parla Samaden

Roberto Samaden lavora nell’Inter da venticinque anni e da dieci è il direttore del settore giovanile dei nerazzurri. Proprio il vivaio dell’Inter è stato riconosciuto da un reportage de Il Corriere dello Sport come uno dei più floridi in Europa e Samaden a tal proposito ha detto: «L’Inter è una società che crede e investe nel vivaio, ha un gruppo di persone comeptenti e un bel collegamento con l’area tecnica della prima squadra. I centri di formazione funzionano bene replichiamo le metodologie sui ragazzini da 6 a 13 anni».

CONSIGLI – Roberto Samaden si è detto molto affezionato alla NextGen vinta con Andrea Stramaccioni in panchina de poi si è soffermato sui singoli: «Sono legato a Davide Santon perché è arrivato da una società che era gemellata con noi, ma anche Luca Caldirola che ha iniziato a sette anni indossando in tutte le categorie la fascia da capitano. Per il futuro potete scommettere su Popa, Radu, Dimarco e anche su Senna Miangue. Sono di notevole prospettiva pure il difensore centrale Vanheusden, il centrocampista Emmers e l’attaccante Pinamonti».