Il vice-allenatore dell’Inter: «Kondogbia è cresciuto»

Sylvinho, vice-allenatore dell‘Inter di Roberto Mancini, è stato intervistato ai microfoni di Tuttosport per commentare l’andamento stagionale nerazzurro: «Mancini è un vincente. Lui sa di essere forte e così non è geloso delle persone che lo circondano o degli avversari. Io ho lavorato con 4-5 allenatori e questa cosa si nota subito se uno ce l’ha. Lui sa quello che vuole, dice in faccia quello che pensa. E’ intelligente e bravo nella gestione del gruppo. L’Inter non gioca bene? Roberto per primo ha detto che vuole che giochiamo meglio, però intanto vinciamo. Lui è un martello, vuole che giochiamo bene a calcio, che i terzini spingono, che le mezzali si inseriscano, che i trequartisti entrino in area per segnare. Non è facile, ma col tempo si può fare. Intanto abbiamo sistemato la fase difensiva».

LE DICHIARAZIONI – Prosegue Sylvinho: «Icardi? Diamogli tempo. Può fare 25 gol, noi lo aspettiamo perché è fortissimo. Icardi tornerà a segnare e l’Inter giocherà meglio, ma vale anche il discorso opposto: l’Inter giocherà meglio in attacco quando Icardi tornerà a segnare. Kondogbia? Nelle ultime partite è cambiato qualcosa a livello di aggressività, è cresciuto perché sta capendo come funziona il calcio italiano. A volte lo abbiamo messo in panchina per proteggerlo perché ha solo 22 anni: lui questo l’ha capito».