Rebus Zaza e Neto: saranno ceduti a gennaio? Le ultime

La Juventus è partita in pressing su Alvaro Morata, che potrebbe respingere l’assalto del Real Madrid e le sirene della Premier League per restare al Torino con un sostanzioso aumento di stipendio. L’interessamento di Florentino Perez per Robert Lewandowski sta infastidendo l’attaccante spagnolo, che sta prendendo consapevolezza del fatto che potrebbe avere poco spazio in Spagna. La società bianconera, come riportato da Tuttosport, è disposta ad aumentargli l’ingaggio fino a 4,5 milioni di euro più bonus per farlo sentire importante. Il futuro di Simone Zaza è, invece, un rebus: l’attaccante è stato chiesto in prestito fino a giugno dal Norwich, che però non rappresenta la soluzione ideale. Difficile che venga presa in considerazione l’offerta di una squadra di secondo piano. Se la Juventus decidesse di cederlo in prestito, lo manderebbe ad un club amico, magari italiano, per averlo sotto controllo.

REBUS – Diverso, invece, il discorso per Neto, che è arrivato pieno di buoni propositi a Torino, pur sapendo che sarebbe stato difficile scalzare Gigi Buffon. Sperava di ritagliarsi un po’ di spazio il portiere, che invece ha giocato solo contro il Frosinone. Troverà spazio sicuramente con la Coppa Italia, ma bisognerà capire se si accontenterà di fare ancora panchina o se chiederà ai dirigenti bianconeri di cederlo a gennaio a qualche club.

BLITZ – Intanto la Juventus segue Mahmoud Dahoud, centrocampista 19enne del Borussia Moenchengladbach che può agire davanti alla difesa o come trequartista. Massimiliano Allegri ne è rimasto colpito, ma la Juventus lo seguiva già, avendo ravvisato le caratteristiche di Claudio Marchisio. La sua valutazione è destinata a crescere, visto che gioca con continuità: ora vale 4 milioni di euro, ma a fine stagione la cifra potrebbe raddoppiare. La Juventus c’è e pare che l’amministratore delegato Beppe Marotta possa mandare un emissario in Germania nei prossimi giorni per avviare la trattativa e provare a chiuderla al più presto.