2015
Roma, dal Belgio: Nainggolan scambiato per terrorista
Disavventura in albergo ad Anversa per il centrocampista giallorosso
Sono giorni di panico diffuso quelli odierni in tutta Europa all’indomani dei tragici avvenimenti terroristici nella città dei Parigi e i successivi sviluppi, tra cui l’annullamento di due amichevoli internazionali a Bruxelles e ad Hannover dopo l’allarme. Il panico, tuttavia, proprio in Belgio, ha portato anche a un malinteso spiacevole che ha riguardato il centrocampista belga in forza alla Roma, Radja Nainggolan, che nei giorni scesi si trovava ad Anversa, la sua città natale, per trascorrere il giorno di riposo con la famiglia prima di rientrare a Roma all’indomani dell’annullamento della partita Belgio – Spagna.
LA VICENDA – Tuttavia, alcuni ospiti dell’albergo in cui alloggiava Nainggolan, stando a quanto riferisce “Ad.nl”, avrebbero chiesto l’intervento della polizia in quanto persona sospetta, a causa di creste e tatuaggi che avrebbe insospettito gli ospiti dell’albergo. Il malinteso, tuttavia, si è risolto all’arrivo delle forze dell’ordine che hanno immediatamente riconosciuto il centrocampista belga, scusandosi per quanto accaduto.