L’ex di turno parla del match del Dall’Ara e fa spazio ai ricordi

Matteo Brighi domani ritrova la sua Roma con la maglia del Bologna. Intervistato dal match program della Roma, lo stesso Brighi ha ricordato l’esperienza capitolina: «Sono stati quattro anni bellissimi in una realtà che fa sentire professionisti sotto ogni punto di vista. Mi sono allenato con grandi campioni e ho provato grandi esperienze come la Champions League. Eravamo un gruppo e una squadra forte, purtroppo però la Roma non ha ottenuto quanto meritava negli ultimi anni».

SALVI – Ancora Brighi ha aggiunto: «Sono soddisfatto di esser tornato a Bologna, qui l’ambiente è buono e i tifosi sono fantastici anche nei momenti di difficoltà. La società che ho trovato è molto diversa da quella di un tempo e sono orgoglioso di far parte di questo progetto che spero si possa concretizzare. I miei obiettivi sono quelli della squadra e io spero di dare una mano con l’esperienza, vogliamo salvarci il prima possibile. Con Rossi non girava la fortuna a nostro favore ma con l’Atalanta è cambiata la tendenza. Se cambia l’allenatore sta alla squadra dare qualcosa in più e poi Donadoni è stato bravo a motivarci».

I GIALLOROSSI – Brighi alla fine ha dichiarato: «Domani al Dall’Ara sarà una sfida difficile, la Roma è forte e si impone su tutti i campi e lo farà anche da noi. Non dobbiamo concedere loro occasioni, dobbiamo sbagliare il meno possibile e sfruttare le occasioni che ci capitano. Potesi toglierei ai giallorossi Gervinho ma anche Miralem Pjanic perché ha grandi qualità e con un gesto può cambiare il match. Scudetto? Io dico Roma ma deve incominciare a vincere dalla partita dopo quella col Bologna!».