2015
Criscito: «Inter? Sarei andato volentieri»
L’esterno dello Zenit: «Sogno di vincere lo Scudetto con il Genoa»
Qualche sassolino dalla scarpa Domenico Criscito ha ancora da toglierselo: l’esterno dello Zenit San Pietroburgo non è una presenza fissa della Nazionale, tutto sommato strano per uno abituato a giocare in Champions League. L’ex Genoa, intervistato oggi, ha però parlato anche del possibile approdo all’Inter, in estate, naufragato a causa delle richieste economiche eccessive dello Zenit, e del passato: alla Juventus, ancora giovane, Criscito non fece benissimo e fu ceduto ancor prima di poter dimostrare il proprio valore. «A San Pietroburgo sto bene, però mi manca la quotidianità degli amici e quindi appena posso torno a Genova. L’ho sempre detto: il mio sogno è essere capitano del Genoa che vincerà il decimo Scudetto», le parole del giocatore napoletano.
CRISCITO: «ITALIA, MI MANCHI» – «Il passato alla Juventus? Dopo l’errore di Roma e il gol di Francesco Totti non ho più giocato. Mi è servito per crescere come uomo, le critiche mi hanno fortificato – ha continuato Criscito a La Gazzetta dello Sport – . Lo Scudetto? Io sono di Napoli e quindi dico Napoli». Capitolo mercato: «L’Inter mi ha chiamato questa estate. Anche Roberto Mancini ha chiamato, ci sarei andato volentieri. Ma lo Zenit voleva tanto e quindi non se ne è fatto nulla. L’Italia? Non lo so. Antonio Conte mi ha convocato un paio di volte, ho giocato poco. Spero sia solo una scelta tecnica, altrimenti non saprei il perché: gioco in Champions, faccio bene… Conte sa dove trovarmi, se mi chiama sono felicissimo, ci spero sempre, sono orgoglioso di vestire la maglia della Nazionale».