2015
Le pagelle: Napoli Legia Varsavia
Sono Chalobah e Mertens i migliori in campo al San Paolo
Altro che paura di volare, si direbbe: o meglio così si disse di Maurizio Sarri in apertura della sua esperienza sulla panchina del Napoli, l’allenatore che mai aveva calcato un campo europeo regala uno splendido sei su sei nel girone eliminatorio di Europa League battendo anche il Legia Varsavia al San Paolo con il risultato di 5-2. Decisive le reti di Chalobah, Insigne, Callejon, Vranjes, Mertens (doppietta) e Prijovic.
Napoli (4-3-3): Gabriel 6; Maggio 6, Chiriches 6.5 (all’80’ Luperto s.v.), Koulibaly 6.5 (al 68’ Albiol 6), Strinic 6; Lopez 6.5, Valdifiori 6, Chalobah 7.5; El Kaddouri 6.5, Insigne 7 (al 55’ Callejon 6.5), Mertens 7.5
Legia Varsavia (4-3-3): Kuciak 5.5; Bereszynski 5, Pazdan 4.5, Lewczuk 5, Broz 5; Vranjes 6.5, Jodlowiec 4.5, Duda 5 (al 70’ Trikovski 5); Kucharczyk 5.5 (all’80’ Dyego s.v.), Nikolic 5 (al 60’ Prijovic 6.5), Guilherme 5
NAPOLI – IL MIGLIORE
Chalobah 7.5: E’ del gioiellino classe ’94 – e di proprietà assoluta del Chelsea che non casualmente non ha concesso il diritto di riscatto al Napoli sul cartellino del calciatore – lo splendido gol che apre la gara del San Paolo: tunnel a Pazdan e siluro sotto la traversa con cui trafigge Kuciak. Una gemma a coronamento di una gara giocata con la semplicità dei calciatori già fatti: un tocco e personalità, il futuro è dalla sua. Da testare ovviamente su ritmi diversi, ma è una banalità affermarlo.
Mertens 7.5: Pienamente recuperato ed è davvero una bella notizia nell’economia di Sarri: Napoli a tratti a corto di fiato nelle rotazioni offensive, il rientro del belga è la carta in più necessaria per conservare un certo rendimento lì davanti. Fa assist, fa gol, tenta la giocata con continuità ed assicura un’impressionante presenza in campo: c’è sempre, è un riferimento prezioso perché la sua verve può alterare le fasi di stasi della partita.
NAPOLI – IL PEGGIORE
Nessun calciatore del Napoli va quest’oggi al di sotto della sufficienza
LEGIA VARSAVIA – IL MIGLIORE
Vranjes 6.5: Nel primo tempo non c’è sua traccia, nella ripresa cresce a prescindere dal bel gol realizzato: gioca un buon numero di palloni e quantomeno si intravede in fase di interdizione, la bella esecuzione in occasione del gol della bandiera polacca – colpo di prima intenzione spedito alle spalle di un incolpevole Gabriel – legittima una buon secondo tempo.
LEGIA VARSAVIA – IL PEGGIORE
Jodlowiec 5: Dovrebbe essere la pedina che arreca esperienza alla causa del suo Legia Varsavia ma sbaglia clamorosamente in occasione del 2-0 targato Insigne e di fatto concede il là all’agevole vittoria del Napoli: non che i suoi compagni di squadra brillino, nel complesso di una prestazione piuttosto deludente, ma l’errore è troppo evidente per non essere segnalato.
TABELLINO – NAPOLI – LEGIA VARSAVIA 5-2
Marcatori: Chalobah (N) 34’, Insigne (N) 39’, Callejon (N) 60’, Vranjes (L) 61’, Mertens (N) 65, Mertens (N) 91’, Prijovic (L) 92’
Ammoniti: Napoli – Strinic, Chalobah
Espulsi:
Napoli (4-3-3): Gabriel; Maggio, Chiriches (all’80’ Luperto), Koulibaly (al 68’ Albiol), Strinic; Lopez, Valdifiori, Chalobah; El Kaddouri, Insigne (al 55’ Callejon), Mertens. In panchina: Rafael, Hysaj, Jorginho, Allan. Allenatore: Maurizio Sarri
Legia Varsavia (4-3-3): Kuciak; Bereszynski, Pazdan, Lewczuk, Broz; Vranjes, Jodlowiec, Duda (al 70’ Trickovski); Kucharczyk (all’80’ Dyego), Nikolic (al 60’ Prijovic), Guilherme. In panchina: Malarz, Brzyski, Piech, Saganowski. Allenatore: Stanislav Cherchesov