2015
Vissero tutti felici e contenti: St. Etienne – Lazio pari blando
La sintesi e il tabellino di Saint Etienne – Lazio, 6^ turno di Europa League
Da pochi minuti è finita la sesta gara del Gruppo G della fase a gironi di Europa League. Allo Stadio Geoffrey Guichard di Saint Etienne è andata in scena la partita quasi inutile tra Saint Etienne e Lazio, visto che le due squadre erano certe rispettivamente del secondo e del primo posto. Alla fine di Saint Etienne – Lazio andiamo a analizzare la sintesi e il tabellino, su calcionews24.com potete trovare anche le pagelle.
PRIMO TEMPO – Nella prima metà del primo tempo sono due le occasioni da segnalare, la prima è un tiro di Matri finito sull’esterno della rete e la seconda è targata Corgnet, ma la sua conclusione a giro viene smanacciata in angolo da Berisha. È poi il nuovo entrato Sall a salvare i Verts, il difensore si trova sulla tariettoria di una bordata di Anderson che sarebbe finita dentro a Moulin battuto e devia fuori dallo specchio al ventottesimo minuto. Passano due minuti e sempre Anderson in contropiede non serve Matri in sovrapposizione davanti al portiere ma va a concludere dal limite trovando una deviazione in angolo con il compagno d’attacco che si arrabbia per il passaggio mancato. Clamorosa la chance per il Saint Etienne a cinque dalla fine del primo tempo, Hoedt sbaglia il retropassaggio con Berisha in uscita, la palla arriva a Corgnet che da trenta metri prova il colpo a porta vuota ma la conclusione è lenta e Hoedt può salvare di testa.
SECONDO TEMPO – La Lazio inizia alla grandissima il secondo tempo e in dieci minuti crea tre occasioni da gol e in una segna. Prima Matri su palla di Anderson anticipa Moulin e manda fuori, poi al 52′ lo stesso Matri riceve da Konko e salta il portiere con un pallonetto prima di depositare in rete a porta vuota lo zero a uno. Non contenta del vantaggio, la Lazio sfiora due minuti dopo il raddoppio ma Djordjevic in spaccata sull’ennesima sortita di Konko manda sul palo e poi fuori. All’ora di gioco, dopo un’azione in ripartenza buttata via da Bahebeck, è Anderson ad avere una ghiotta chance ma calcia lentamente di piatto dai quindici metri e Moulin si stende bene e para in presa sicura. Straordinario invece Berisha al 63′, prima respinge un tiro a botta sicura di Corgnet da pochi passi e sulla respinta si distende per evitare il gol di Bahebeck all’angolino basso. A tredici dalla fine però la Lazio perde la bussola e l’ASSE pareggia con un tiro estemporaneo di Eysseric, bravo a recuperare palla su un errore di Anderson e a calciare da trenta metri, Berisha però sembra stordito e rimane fermo lasciando così entrare il pallone. La palla per vincere ce l’ha il Saint Etienne a sei dalla fine, Maupay su assist di Bamba davanti a Berisha cicca il tiro e manda a lato per la disperazione dei tifosi. Un altro tiro di Maupay, stavolta centrale e parato da Berisha, è l’ultima scena clou di questa gara a ritmi blandi.
ANALISI – Volendo usare un eufemismo potremmo dire che non è stata la gara più tesa di questa Europa League, anzi forse è stata un’amichevole con le patch della UEL e i cartelloni di coppa. Le due squadre hanno giocato con ritmi volutamente bassi visto che erano sicure delle rispettive posizioni ma la Lazio non ha demeritato anche se emergono due cose palesi: la Lazio può giocare con il 4-4-2 e al momento sembra il modulo migliore e poi serve qualità a centrocampo, altrimenti la manovra peggiora.
TABELLINO – Saint Etienne 1-1 Lazio
Marcatori: 52′ Matri (L), 77′ Eysseric (S)
Ammoniti: Hoedt (L), Mauricio (L), Brison (S), Cataldi (L)
Espulsi: nessuno
Saint Etienne (4-2-3-1): Moulin; Brison, Karamoko (27′ Sall), Pogba, Polomat; Clement, Diomande (57′ Pinheiro); Bahebeck, Corgnet (64′ Bamba), Eysseric; Maupay. A disposizione: Ruffier, Malcuit, Suljic, Saint-Louis. Allenatore: Galtier.
Lazio (4-4-2): Berisha; Basta, Mauricio, Hoedt, Konko; Felipe Anderson, Cataldi, Parolo, Oikonomidis (84′ Candreva); Matri (74′ Morrison), Djordjevic. A disposizione: Guerrieri, Klose, Gentiletti, Biglia, Murgia. Allenatore: Pioli.
Arbitro: Blom. Guardalinee: Langkamp e Boonman. IV Uomo: van Dongen. Add: Higler e Janssen.