2015
Il TAS decide: Platini resta sospeso
Il numero uno UEFA fuori dalle elezioni FIFA, ora rischia grosso
Niente da fare per Michel Platini, che resta interdetto dalla carica di presidente della UEFA almeno fino al 2016 (ovvero al 5 gennaio): il numero uno del calcio europeo aveva fatto ricorso al TAS di Losanna con l’obiettivo chiaro di annullare la sospesione nei suoi confronti che gli aveva impedito di candidarsi come numero uno della FIFA alle elezioni che si terranno tra qualche mese (a febbraio). Nulla da fare però. L’ex talento della Juventus è accusato di aver ricevuto delle tangenti dal numero uno FIFA (pure lui sospeso) Sepp Blatter per quasi 2 milioni di euro senza una reale ragione: le tangenti sarebbero arrivate sotto forma di pagamento per dei servizi non meglio identificati svolti verso la fine degli anni ’90 e fatturate solo molti anni dopo, nel 2002 circa.
UEFA: PLATINI RESTA SOSPESO DAL TAS – Poco fa il TAS ha deciso di non annullare la sospensione di Platini, per cui ora il pericolo reale è quello di una ulteriore sospesione o, piuttosto, di una vera e propria radiazione da parte del Comitato Etico della FIFA. Nel mentre domani il francese non potrà presenziare a Parigi per i sorteggi di EURO 2016.