Mandzukic trascina la Juventus, Borja Valero si salva tra i suoi

Festeggia lo Stadium per la sesta vittoria consecutiva della Juventus, che con un tris ha battuto in rimonta la Fiorentina. Di seguito le valutazioni sui protagonisti, ma potete rivivere le emozioni del match con la nostra sintesi.

JUVENTUS (3-5-2): Buffon 6; Barzagli 6.5, Bonucci 6, Chiellini 5.5; Cuadrado 6.5, Khedira 5 (61’ Sturaro 6), Marchisio 5, Pogba 6, Evra 7 (76’ Alex Sandro 6); Mandzukic 7 (85’ Morata sv), Dybala 7. 

FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu 5, Tomovic 5.5, Rodriguez 6.5, Astori 5.5; Alonso 6 (84’ Pasqual sv), Badelj 6, Vecino 5.5 (85’ Rossi sv), Bernardeschi 6; Borja Valero 6.5, Ilicic 6 (86’ Fernandez sv); Kalinic 5.

JUVENTUS – IL MIGLIORE

Mandzukic 7: in un calcio che si evolve e che sforna attaccanti moderni, l’ariete croato riesce a ritagliarsi comunque il suo spazio. Centravanti vecchio stile, tutta grinta e cinismo, Mandzukic è colui che sta contribuendo al rilancio bianconero. In pressing sugli avversari per tutta la partita, l’attaccante sprona i compagni a fare lo stesso, ma alla fine ci pensa da solo a segnare il gol del vantaggio, fiondandosi con fame sulla palla non trattenuta da Tatarusanu. Un leone in campo.

JUVENTUS – IL PEGGIORE

Marchisio 5: la presenza di Borja Valero e Ilicic tra le linee gli scombina i piani, perché, essendo poco supportato da Khedira e Pogba, non riesce né a chiudere gli spazi né ad anticipare le mosse degli avversari. Il risultato è che perde troppi palloni, alcuni davvero “velenosi”. Il pressing poi degli avversari, che lo ingabbiano, gli impedisce di avviare con incisività la manovra.

FIORENTINA – IL MIGLIORE

Borja Valero 6.5: è sempre al posto giusto nel momento giusto. La tattica è un tema superato per il centrocampista spagnolo, che non ha ruoli predefiniti: è il faro del gioco viola, perché i compagni lo cercano ripetutamente, arretra in difesa per dar man forte alla retroguardia e si muove bene tra le linee quando la squadra spinge in fase offensiva. Rischia troppo, però, polemizzando con l’arbitro e con la spallata a Mandzukic.

FIORENTINA – IL PEGGIORE

Tatarusanu 5: sarebbe ingeneroso addossargli totalmente le colpe delle due reti bianconere, ma senza dubbio il portiere della Fiorentina poteva intervenire meglio in entrambe le occasioni. Innanzitutto è incomprensibile la facilità con cui si fa beffare da Cuadrado, il quale lo scavalca con un colpo di testa non da posizione ravvicinata. E in occasione del raddoppio ha qualcosa da rimproverarsi, visto che chiudo lo specchio a Dybala, ma non trattiene la palla, su cui si fionda Mandzukic.