2015
Tra Lazio e Samp tutto nel finale: al gran gol di Matri risponde Zukanovic
Decidono le reti nella ripresa di Matri e Zukanovic: Lazio e Sampdoria pareggiano 1-1
Lazio e Sampdoria non regalano spettacolo a causa del timore di perdere e di assistere al perdurare delle rispettive crisi, la gara dell’Olimpico è decisa nella ripresa: al gol di Matri risponde la punizione di Zukanovic in pieno recupero. Un punto a testa che non smuove classifica ma che forse è meglio recepito dagli uomini di Montella.
PRIMO TEMPO – Lazio e Sampdoria chiudono il programma spezzettato del sedicesimo turno di campionato in posizioni di classifica insolite: tredicesimi i biancocelesti, tre posti indietro i doriani. Obiettivo forzato dunque è quello di ottenere punti per ritrovare serenità e fiducia. Prima chance per i padroni di casa: all’8’ minuto Candreva – che quest’oggi parte da posizione centrale di rifinitore – si allarga a sinistra e serve Klose, lo stacco di testa del tedesco è imperioso ma impreciso. Ci riprova Klose al 17’: bella ed utile la sponda di Djordjevic per il tedesco che calcia di prima intenzione trovando però l’opposizione di un provvidenziale Zukanovic, ancora Klose al 20’ con una girata su assist del solito Candreva ma manca la precisione. Più Lazio che Samp, sul piano del ritmo come su quello della fluidità di manovra: al 27’ Zukanovic toppa il disimpegno e favorisce l’azione di Candreva, gran botta del calciatore della nazionale italiana ma palla tra le braccia di un attento Viviano. Ospiti però ad un passo dal vantaggio al 29’: azione devastante di De Silvestri che innesca un batti e ribatti in area laziale con la palla inizialmente calciata da Lazaros che va fuori per questione di millimetri. Samp in crescita nel finale: al 37’ ci prova Lazaros dalla media distanza ma la battuta è alta, anche Soriano sul finale con un tiro però piuttosto debole. All’intervallo il risultato è di 0-0.
SECONDO TEMPO – Subito un cambio per Pioli che osa per vincere la gara e portare a casa tre punti fondamentali: fuori un centrocampista, Cataldi, e dentro l’escluso eccellente Felipe Anderson. Contesa inizialmente piuttosto bloccata: regna la paura di perdere. Al 7’ minuto punizione piuttosto innocua di Candreva, poi buona trama Lazio sull’asse Anderson-Candreva con la Samp che si difende come può: al 17’ altro piazzato per la Lazio ed è ancora Candreva che calcia d’esterno senza ad onor del vero impensierire Viviano. Gli uomini di Montella provano a farsi vivi al 19’: un intraprendente Lazaros si procura una punizione da posizione defilata, Cassano si incarica della battuta ma è egoista e prova un’improbabile conclusione. Ancora Candreva da punizione al 25’, stavolta non evita i fischi sonori dell’Olimpico: lampo Lazio con Anderson che libera Djordjevic al tiro, recuperato però dalla difesa bluerchiata. Impressionante lo spunto in velocità del subentrato Muriel al 29’: il colombiano si auto-lancia e brucia Gentiletti in estensione, il diagonale non trova buona sorte. Al 33’ minuto arriva l’improvviso vantaggio della Lazio: Carbonero perde la marcatura di Radu che trova un buon cross per Matri, il neo entrato stacca di testa e trova la coordinazione per mandare con potenza la palla all’incrocio dei pali. Chance per Muriel, Candreva, Soriano e Carbonero nel finale, in pieno overtime arriva il pareggio di Zukanovic che da calcio piazzato apparentemente innocuo trova la deviazione di Anderson e spiazza Berisha. All’Olimpico termina 1-1.
TUTTO NEL FINALE – Buon approccio alla gara da parte della Lazio: funziona il pressing ordinato da Pioli, arrivano alcune occasioni degne di nota senza però che la Sampdoria soffra oltre il dovuto. Squadre ad ogni modo piuttosto tese dalla complessità dei rispettivi momenti, ospiti in crescita nel finale di primo tempo anche grazie al forzato calo di ritmo degli avversari. Il copione cambia relativamente nella ripresa: regna il timore di uscire sconfitti e la sfida è tutt’altro che godibile. Tutto nel finale: prima il bel gol di Matri, poi la punizione fortunosa di Zukanovic. Lazio e Samp rimandano la guarigione.
TABELLINO – LAZIO – SAMPDORIA 1-1
Marcatori: Matri (L) 78’, Zukanovic (S) ‘94
Ammoniti: Lazio – Gentiletti, Berisha; Sampdoria – Zukanovic, Soriano, Cassano, Carbonero
Espulsi:
Lazio (4-3-1-2): Marchetti (all’82’ Berisha); Konko, Hoedt, Gentiletti, Radu; Parolo, Biglia, Cataldi (al 46’ Felipe Anderson); Candreva; Djordjevic, Klose (al 66’ Matri). In panchina: Guerrieri, Oikonomidis, Prce, Gabarron, Prce, Braafheid, Onazi, Milinkovic-Savic, Mauri, Morrison, Keita. Allenatore: Stefano Pioli
Sampdoria (4-5-1): Viviano; De Silvestri, Moisander, Zukanovic, Regini; Lazaros (all’84’ Bonazzoli), Barreto (al 66’ Ivan), Fernando, Soriano, Carbonero; Cassano (al 70’ Muriel). In panchina: Puggioni, Brignoli, Cassani, Mesbah, Pereira, Palombo, Rodriguez. Allenatore: Vincenzo Montella