Matri e De Silvestri i migliori in campo tra Lazio e Sampdoria

Prima frazione di gara certamente non memorabile, con la Lazio che si lascia preferire in avvio e la Sampdoria che quantomeno si iscrive alla contesa nelle battute finali del primo tempo: la ripresa è decisa da una bella rete del subentrato Matri e dalla fortunosa risposta allo scadere firmata Zukanovic, da calcio piazzato con deviazione di Anderson.

Lazio (4-3-1-2): Marchetti 6 (all’82’ Berisha 5); Konko 5, Hoedt 6, Gentiletti 5.5, Radu 6.5; Parolo 6, Biglia 5.5, Cataldi 6 (al 46’ Felipe Anderson 5); Candreva 5.5; Djordjevic 5, Klose 5.5 (al 66’ Matri 7)

Sampdoria (4-5-1): Viviano 6; De Silvestri 6.5, Moisander 6, Zukanovic 6.5, Regini 5.5; Lazaros 6.5 (all’84’ Bonazzoli s.v.), Barreto 6 (al 66’ Ivan 5.5), Fernando 5.5, Soriano 5.5, Carbonero 5; Cassano 5.5 (al 70’ Muriel 6)

LAZIO – IL MIGLIORE

Matri 7: Entra in campo e sblocca la gara con un gran gol: sfrutta il cross di Radu, stacca con potenza e spedisce la palla all’incrocio dei pali dove Viviano non può arrivare. In una gara del genere – diciamolo, alquanto soporifera – va necessariamente premiato chi in grado di deciderla. La sua torsione regalerebbe una gioia ad un Olimpico frustrato dai recenti risultati non fosse per il colpo di scena finale firmato Zukanovic con la complicità decisiva di Anderson.

LAZIO – IL PEGGIORE

Djordjevic 5: Inesistente l’intesa con Klose che almeno si butta su ogni pallone nel tentativo di rendersi presente, le cose non migliorano con Matri: il serbo non entra nel vivo dell’azione né legge le poche trame con cui la squadra cerca di imbeccarlo. Ci pensa proprio il suo nuovo collega a sbloccare la gara con un gran colpo di testa quando tutto sembrava indirizzato verso lo 0-0. La punizione di Zukanovic in pieno recupero rovinerà poi la serata alla Lazio.

SAMPDORIA – IL MIGLIORE

De Silvestri 6.5: Oramai pienamente ristabilito dal lungo infortunio rimediato con l’Italia in Croazia che lo ha estromesso dai campi da gioco nella prima fase della stagione, alterna le due fasi di gioco presentandosi più volte nella metà campo avversaria: da una sua discesa devastante nasce la vera occasione del primo tempo, con la Lazio che si salva fortunosamente sulla conclusione di Lazaros. Bene anche in contenimento su Felipe Anderson nella ripresa.

SAMPDORIA – IL PEGGIORE

Carbonero 5: Aiuta poco in fase difensiva né si lascia intravedere con costanza a sostegno della manovra offensiva: peraltro perde la marcatura di Radu in occasione dell’assist che porta al gol del momentaneo vantaggio di Matri. Forse schierato a sorpresa, può e deve dare di più nell’economia del gioco di Montella.

TABELLINO – LAZIO – SAMPDORIA 1-1

Marcatori: Matri (L) 78’, Zukanovic (S) ‘94

Ammoniti: Lazio – Gentiletti, Berisha; Sampdoria – Zukanovic, Soriano, Cassano, Carbonero

Espulsi:

Lazio (4-3-1-2): Marchetti (all’82’ Berisha); Konko, Hoedt, Gentiletti, Radu; Parolo, Biglia, Cataldi (al 46’ Felipe Anderson); Candreva; Djordjevic, Klose (al 66’ Matri). In panchina: Guerrieri, Oikonomidis, Prce, Gabarron, Prce, Braafheid, Onazi, Milinkovic-Savic, Mauri, Morrison, Keita. Allenatore: Stefano Pioli

Sampdoria (4-5-1): Viviano; De Silvestri, Moisander, Zukanovic, Regini; Lazaros (all’84’ Bonazzoli), Barreto (al 66’ Ivan), Fernando, Soriano, Carbonero; Cassano (al 70’ Muriel). In panchina: Puggioni, Brignoli, Cassani, Mesbah, Pereira, Palombo, Rodriguez. Allenatore: Vincenzo Montella