Il patron dello Spezia esce allo scoperto e ufficializza il dietrofront

Qualche settimana fa aveva rilasciato dichiarazioni d’apertura in merito all’eventuale acquisto della Sampdoria, ma domenica sera Gabriele Volpi ha fatto retromarcia durante la cena natalizia dello Spezia. «Io alla Sampdoria? Un giorno chissà, mai dire mai», aveva dichiarato l’imprenditore, che ha deciso di fare un passo indietro e di uscire allo scoperto: «Non comprerò mai la Sampdoria».

DIETROFRONT – La spiegazione della dichiarazione di Volpi, secondo Tuttosport, starebbe nella richiesta economica del presidente blucerchiato Massimo Ferrero, il quale avrebbe valutato la Sampdoria 100 milioni di euro. Davanti a questa richiesta, Volpi ha deciso di ritirare la sua proposta e di continuare a lungo la sua avventura allo Spezia: «Non sono venuto qui per stare 3 o 5 anni. Volevo anche creare un centro sportivo in Liguria, per la Pro Recco e lo Spezia. So che qualche tifoso si preoccupa, ma voglio dire che sono qua per un impegno duraturo. Anzi, creeremo una holding italiana, avremo una vera e propria azienda (si chiamerà Tip, ndr) che gestirà Spezia e Pro Recco. Prima veniva gestita finanziariamente dalla Svizzera, adesso abbiamo pensato ad una gestione affidata a Maurizio Felugo, un ex campione che sarà responsabile della nuova società», ha concluso Volpi.

NON SI VENDE – I tifosi della Sampdoria che auspicavano il suo arrivo possono mettersi il cuore in pace. Ferrero dal canto suo ha deciso di trascorrere la vigilia del match contro la Lazio insieme alla squadra per starle vicino in un momento particolarmente delicato.