Paparesta sta discutendo anche con l’imprenditore pugliese Amenduni

L’ingresso di Cosmo Antonio Giancaspro nel Bari ha dato un’iniezione di fiducia al club pugliese, che ieri ha pagato gli stipendi per circa 400 mila euro. Pare che con la somma versata dall’imprenditore di Molfetta (1,5 milioni di euro) siano state saldate spettanze pregresse avanzate da alcuni dipendenti e non è da escludere che la parte restante venga investita sul mercato di gennaio. Il nuovo socio, stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, dovrebbe diventare il responsabile delle strutture al posto di Pierfranco Barletta, un ruolo in perfetta sintonia con le sue competenze, visto che è titolare di un’impresa che opera nel settore delle energie rinnovabili.

NUOVI INGRESSI – Nel frattempo, però, Gianluca Paparesta ha avviato almeno un altro paio di discorsi per potenziare sul piano finanziario il Bari: il primo con un gruppo cinese e il secondo con l’imprenditore pugliese Amenduni. Alla cena sociale con la squadra il presidente del Bari avrebbe chiacchierato con il sindaco Antonio De Caro e l’assessore comunale allo Sport, Pietro Petruzzelli, della nuova convenzione pluriennale per la gestione dello stadio San Nicola. La faccenda potrebbe chiudersi entro la prossima primavera. L’argomento interessa particolarmente il potente gruppo cinese interessato a rilevare la società biancorossa: come riportato da La Gazzetta dello Sport, un emissario dello stesso gruppo nelle scorse settimane ha avuto un incontro in Comune con il sindaco.