2015
Goldaniga: «Sulle orme di mio nonno»
Il difensore del Palermo: «Ok Iachini, ma Ballardini ha avuto coraggio»
Dalla Juventus al Palermo, passando per il Perugia e, ancora, per il Palermo: è la storia di Edoardo Goldaniga, difensore centrale classe 1993 che prova ad imporsi in rosanero dopo aver girato tantissime squadre nelle serie inferiori. La Serie A come occasione per lanciarsi per un giocatore che ha il calcio nel sangue: suo nonno, Giacinto Goldaniga, era un bomber dell’Atalanta negli anni ’50, ma anche altri parenti hanno giocato a pallone. Adesso sta a lui, lanciato ad alti livelli da Davide Ballardini, portare in alto il cognome di famiglia. «Dai racconti di famiglia, so che mio nonno sarebbe stato contento se avessi calpestato i campi di Serie A», ha raccontato Edoardo nel corso di una intervista, focalizzandosi su una particolarità della sua carriera fino a questo momento: «Finora ho giocato con squadre che iniziano tutte con la stessa lettera: Piacenza, Pizzighettone, Pisa, Perugia e Palermo».
PALERMO, GOLDANIGA: «LA JUVENTUS È IL PASSATO» – Sulla parentesi alla Juventus, con cui non ha mai esordito, Goldaniga racconta a Sky Sport: «È stata una bellissima parentesi, ma ora sono concentrato solo sul Palermo». Su presente e futuro: «Beppe Iachini mi ha insegnato tanto, ma Ballardini ha avuto più coraggio dandomi fiducia ed ha capito che potevo fare bene. Il mio futuro a Palermo? Qui sto passando un bel periodo e voglio continuare ad impegnarmi ancora».