Dalla rabbia finale del tecnico al contratto del difensore bianconero

L’ultima partita del 2015 della Juventus ha offerto una nuova immagine di Massimiliano Allegri: tarantolato e furibondo, una sorta di incredibile Hulk, che durante i tre minuti di recupero del match contro il Carpi si è strappato di dosso giacca e cappotto urlando e poi ha calciato con un esterno sinistro una bottiglietta dell’acqua che per poco non è finita sui panchinari.

RABBIA FINALE – La dirompente reazione del tecnico bianconero era legata ai brividi corsi dalla squadra nei minuti finali, quando i giocatori di Castori hanno sfiorato il pareggio dopo che l’autogol di Leonardo Bonucci aveva riaperto la partita. Allegri, però, non ha deciso di calcare la mano con punizioni, ma ha in mente una lezione da impartire alla squadra in vista della ripresa del campionato.

CRAMPI E… CONTRATTO – Buone notizie per Andrea Barzagli, che al 60’ ha lasciato il posto a Daniele Rugani. L’allarme è rientrato subito, perché per l’esperto difensore bianconero si sarebbe trattato solo di crampi. Nel frattempo continuerà a trattare il rinnovo: come riportato da Tuttosport, potrebbe firmare, infatti, per un altro anno con opzione per la stagione successiva e, quindi, decidere di chiudere la sua carriera in bianconero.v